AG.RF.(redazione).11.06.2018
“riverflash” – Dalla Libia sono arrivati oltre 1000 profughi in due giorni e Salvini ha deciso di chiudere i porti alla nave Acquarius. Le autorità maltesi accusano l’Italia di aver violato le leggi internazionali: Ieri le autorità maltesi avevano impedito l’ingresso in porto alla nave di una ong olandese, era intervenuta la Guardia costiera italiana e alla fine la nave è stata fatta approdare a Pozzallo. In merito alla vicenda, ieri il premier Conte ha dichiarato: “Malta non assicura soccorso umanitario ai migranti”. E Di Maio: “la Ue non stia a guardare”, E si è creato così, uno scontro diplomatico senza precedenti, tra Malta e Italia sui migranti, dopo che Salvini appunto, ha deciso di chiudere i porti italiani all’attracco della nave Aquarius della ong SOS Méditerranée, nave che ha soccorso in mare 629 profughi. Salvini e Toninelli, hanno scritto una nota congiunta in cui “pregano” Malta di aprire i suoi porti ed hanno chiesto di rispondere ufficialmente alla richiesta, per il salvataggio delle centinaia di presone presenti sulla nave”. Tuttavia, Muscat ha affermato che “L’ Italia viola leggi internazionali ma il governo maltese tiene duro. “Siamo preoccupati per la direzione presa dalle autorità italiane sull’Acquarius, che è in alto mare. Si tratta di una situazione pericolosa per tutti coloro che sono coinvolti”. Precedentemente le autorità della Valletta avevano fatto sapere che l’isola “non ha competenza” su questo caso dato che il recupero dell’imbarcazione “è avvenuto nell’area di ricerca e salvataggio libico ed è stato coordinato dal centro di Roma”.
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