AG.RF 07.06.2015 (ore 01:10)
(riverflash) – Dall’indagine su Mafia Capitale arriva un grande attestato di rettitudine per Fabio Fucci, il sindaco che ha risanato il Comune di Pomezia portandolo a 4 milioni di attivo dopo averlo ereditato nel 2013 con 11 milioni di passivo. Dalle dichiarazioni di Salvatore Buzzi, il protagonista degli affari delle coop rosse capitoline con i campi per ospitare gli immigrati, emerge l’onestà di Fucci. Una mosca bianca in un mondo costellato di mazzette e tangenti con politici pronti a sfruttare anche le situazioni più aberranti.
A un interlocutore che gli chiedeva quale fosse la situazione di Pomezia, Buzzi ha risposto che non c’era possibilità di penetrazione in quanto il sindaco Fucci è persona incorruttibile. In sostanza a Pomezia non ci sarebbe stata alcuna possibilità per le coop rosse di gestire strutture locali trasformandole in centri di accoglienza, perché dall’amministrazione comunale pontina non avrebbero avuto né favori e né protezione. Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti (PD) è stato presidente nazionale della Lega Coop dal 2002 al 2014.
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