3 Nov 2016
SALUTE: DORMIRE POCO FA INGRASSARE
AG.RF.(MP).03.11.2016
“riverflash” – Trascorrere le notti in bianco, fa ingrassare. A evidenziarlo sono gli gli scienziati che hanno addirittura calcolato con precisione, le calorie in più, che vengono accumulate con la mancanza di sonno, che ammonterebbero a circa 385, in pratica le stesse di una porzione di dolce o 4 fette di pane, il tutto senza nemmeno “gratificare” il palato. E così, non dormire la notte, crea più di un problema, secondo lo studio dei ricercatori del King’s College London, pubblicato su ‘European Journal of Clinical Nutrition. Per gli esperti “l’attentato” al girovita è presto spiegato: la mancanza di sonno spinge a mangiare di più durante il giorno, e in particolare ad abusare di cibi più grassi e proteine. Ma qual è il sospetto degli esperti? La mancanza di sonno, spinge le persone ad aver bisogno di mangiare di più per sentirsi sazi. Dalle loro analisi è emerso che chi dorme meno di 5 ore e mezza a notte assume appunto una media di 385 calorie in più al giorno rispetto a chi riposa per oltre 7. “Se la privazione a lungo termine del sonno continua a tradursi in un maggior apporto calorico di questa portata, si può quindi, aumentare di peso”, hanno aggiunto i ricercatori.”Come è noto, la causa principale dell’obesità è uno squilibrio tra le calorie che si introducono e quelle che si consumano. E questo studio si aggiunge alle prove che si stanno accumulando riguardo al fatto che la carenza di sonno possa contribuire a tale sbilanciamento. Il sonno ridotto è uno dei più comuni e potenzialmente modificabili rischi per la salute nella società odierna, dove le notti bianche croniche stanno diventando sempre più comuni”. Infine, il team britannico, ha ipotizzato un ruolo degli ormoni e dell”orologio biologico, che sincronizza le funzioni corporee al modello di 24 ore della rotazione della Terra e al modo in cui l’occhio percepisce luce e buio. Tutto questo ha una forte influenza anche sul metabolismo, osservano, e quindi sul modo di sentire la fame e raggiungere le sazietà. Disturbare l’orologio biologico influisce sul modo in cui vengono regolati ormoni chiave come la leptina, che ci dice quando siamo sazi, e la “grelina”, l’ormone della ‘fame’. A breve, verrà condotto uno studio su un gruppo di brevi dormitori, per esplorare gli effetti di un’estensione del sonno sull’aumento di peso.