AG.RF.(MP).02.05.2014
“riverflash” – “Restare uniti, essere solidi ed efficaci e poter ‘contare’ sulla spinta dei tifosi”. E’ questa la strategia, secondo Rudi Garcia, per affrontare le 4 partite che rimangono e in particolare, quella “delicata” di domani (stadio Olimpico ore 12.30), “perchè il Genoa sta lottando per conquistare un posto in Europa e non concederà nulla”. Queste dunque, sono state le prime parole del mister giallorosso, intervenuto nell’odierna conferenza stampa di pre – partita. Egli è sembrato, come sempre fiducioso, e conta molto sulla “compattezza” della squadra, così come ha dichiarato anche capitan Totti, per poter mettere in cantiere altri 3 preziosissimi punti, perchè, non è un mistero il fatto che, se la Roma vuole essere “sicura matematicamente” del secondo posto, deve vincere tutte le partite che rimangono… (visto che la penultima e lo scontro diretto con la Lazio, attualmente seconda ad un punto….) Egli ha parlato anche delle condizioni di alcuni giocatori, ad iniziare di Keita che “aveva avuto un problema legato alla sciatalgia e quindi l’ho schierato quando è perfettamente guarito, ma ora ha un problema la ginocchio e non so se sarà al 100%”. Alla domanda “capziosa” sull’importanza della presenza di Totti in campo, il tecnico giallorosso ha ribadito che “il capitano è un elemento fondamentale per noi, l’ho detto già varie volte e lo ripeto ancora..” e a chi gli chiedeva se Pjanic, visti i suoi notevoli miglioramenti, può rappresentare l’uomo in piu’ a centro campo, quella spinta vitale che serve alla squadra, egli ha risposto che “ogni squadra ha i suoi giocatori di riferimento….in ogni caso, vedo che è sulla strada giusta”. Garcia poi, ha avuto parole di elogio per Doumbia, per il gol segnato a Reggio Emilia, contro il Sassuolo “Ha segnato da vero attaccante e non era un gol facile; oltretutto è riuscito ad acquisire un pò di fiducia, visto che era stato abbondantemente fischiato dai tifosi: ma non era facile per lui, anche perchè è sceso in campo la prima volta in un momento difficile per la squadra e per questo era anche difficile potersi mettere in mostra. Ora si sente più sicuro delle sue forze e dei suoi mezzi ed ha bisogno di giocare per dimostrare veramente ciò che sa fare”. Infine, una parola anche per Cole, poco utilizzato, ma “un grande campione, utile alla squadra come tutti gli altri….”. Insomma per il tecnico giallorosso, lo stadio Olimpico deve tornare ad essere ” una cassaforte”, come l’anno scorso…. Occorre quindi invertire la tendenza, visto che la Roma da novembre ha vinto solo due partite in casa ed egli spera di poterlo fare già da domani, per “salvare” una stagione che molti considerano fallimentare e poter “agguantare” quel secondo posto in classifica che non cancellerebbe del tutto le amarezze e le delusioni subite…. ma sicuramente potrebbe “aggiustare” parecchie cose….. e per questo ha chiamato a raccolta i tifosi giallorossi. “Abbiamo bisogno di voi, uniti si vince….”.
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