AG.RF.(redazione).28.11.2022
“riverflash” – Venerdì 2 dicembre ci sarà uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da numerose sigle sindacali tra cui la Usb. Ad essere interessati saranno i trasporti pubblici ma anche molti servizi essenziali.
A Roma saranno a rischio bus, tram, metropolitane e ferrovie urbane di Atac assieme alle oltre cento linee bus periferiche gestire da Roma Tpl e potranno verificarsi disagi dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio.
Anche i lavoratori Ama saranno coinvolti dallo sciopero, l’ha segnalato l’Ama tramite un comunicato: “trattandosi di organizzazioni sindacali non rappresentative si prevede un’incidenza limitata sull’erogazione complessiva dei servizi aziendali di igiene urbana“.
In ogni caso, ha spiegato Ama, sono saranno attivate tutte le procedure per assicurare i servizi minimi essenziali come il pronto intervento a ciclo continuo, la pulizia mercati, la raccolta rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme.
Ma qual’è il motivo dello sciopero? La risposta, è arrivata dal sito web dei Cobas che spiega che l’agitazione è stata proclamata per chiedere il rinnovo dei contratti e l’adeguamento automatico dei salari al costo della vita con recupero dell’inflazione reale, l’introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora, interventi per congelare e calmierare gli aumenti del costo di energia e dei beni primari e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario.
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