13 Dic 2013
ROMA: UN SEMINARIO ALLA IUSM ASPETTANDO “WE RUN ROME”
di Andrea Pranovi (AG.RF. 13.12.2013) (riverflash) – Si avvicina l’appuntamento con la We Run Rome 2013. In vista della terza edizione della corsa, che si terrà nella capitale il 31 dicembre, la cattedra di Sport Individuali dello Iusm (Università degli Studi di Roma “Foro Italico”) ha organizzato venerdì 13 dicembre, in collaborazione con Fidal Lazio e Nike, il seminario “Corsa sulla Lunga distanza, incontro con l’atleta e l’allenatore”. Hanno partecipato all’iniziativa la maratoneta Emma Quaglia e l’allenatrice Beatrice Bossa.
Emma Quaglia ha raccontato la sua carriera, dagli esordi nei Giochi della Gioventù fino al sesto posto nella maratona ai Mondiali di atletica di Mosca del 2013, passando per le tre vittorie nel campionato assoluto nei 3000 siepi. Momento cruciale nella vita dell’atleta i gravi problemi fisici che l’hanno tenuta ferma due anni e che l’avevano quasi portata ad abbandonare l’attività agonistica. A differenza di quanto consigliato da molti, però, nel 2006 Emma ha ripreso ad allenarsi, riconquistando la maglia azzurra. Fondamentale per lei la figura dell’allenatore, Claudio Berardelli, a cui la maratoneta dà l’80% del merito dei suoi successi.
Del rapporto tra atleta e allenatore ha parlato anche Betarice Brossa, secondo la quale è fondamentale “curare molto la testa e il fisico di chi hai davanti”. L’allenatrice della maratoneta Valeria Straneo, medaglia d’argento a Mosca 2013, ha raccontato molti aneddoti legati alle gare più importanti a cui ha partecipato l’atleta, per poi soffermarsi sulla preparazione necessaria per correre i 10 chilometri su strada, che si articola in quattro fasi: la prima è quella preparatoria generale, a cui seguono il rafforzamento, il perfezionamento e, infine, la finalizzazione.
Andrea Pranovi