AG.RF 11.09.2014 (ore 10:26)
(riverflash) – Un tenente colonnello dei carabinieri accoltellato e tre militari dell’arma feriti. Non è una reazione all’omicidio del ragazzo Davide Bifolco a Napoli, ucciso da una pallottola vagante sparata da un carabiniere che lo inseguiva per non essersi fermato a un posto di blocco. L’episodio che raccontiamo è accaduto a Roma e l’aggressore non ha risentimenti verso le Forze dell’Ordine. Stia tranquilla il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che, invece di parlare di campagna d’odio verso chi garantisce l’Ordine Pubblico, farebbe bene a concentrarsi su cose più serie, come il ritorno in Italia dei fucilieri di Marina Latorre e Girone, tutt’ora agli arresti in India.
A piazza della Libertà dormiva su una panchina un anziano clochard tedesco, Klaus Dieter Bogner, di 62 anni, che ha preso a inveire sui passanti per poi passare a minacciarli avendo in mano un martello. Schizofrenia unita a bevande alcoliche, probabilmente. Chissà che minacce vedeva Bogner nei passanti, chissà che voci sentiva. In strada si è seminato il panico, la gente fuggiva inseguita dal clochard. Arriva una pattuglia dei carabinieri perché qualcuno aveva chiamato il 112 e Bogner reagisce prendendoli a martellate. Poi, quando arriva una seconda vettura dell’arma il clochard tira fuori un coltello prendendo a colpire i militari che sono riusciti comunque a bloccarlo. Le conseguenze più serie per il tenente colonnello Claudio Rubertà, comandante del nucleo Radiomobile della capitale, ha riportato lesioni all’addome e al fianco ma sono rimasti feriti anche il maresciallo Pasquale Leone, il vice brigadiere Ciro Russo e il carabiniere scelto Natale Rutigliano. Klaus Dieter Bogner è stato arrestato.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..