ROMA, SCAMBIO DI EMBRIONI ALL’OSPEDALE PERTINI: LO SCAMBIO C’E’ STATO. INDIVIDUATI I GENITORI BIOLOGICI

AG.RF.(MP).18.04.2014

“riverflash” – Lo scambio c’è stato e gli embrioni impiantati in una donna, all’ospedale Pertini di Roma, non sono i suoi. Sono stati i test genetici a confermarlo, dunque si tratta di un errore e la coppia che presenta “compatibilità genetica”, è stata rintracciata e avvisata; è stato escluso invece, il coinvolgimento di altri aspiranti genitori. L’esame del dna è stato eseguito su 5 coppie, una delle quali è ora in attesa di 2 gemelli e altre 4 che si sono sottoposte al trattamento nello stesso periodo. “Si è trattato di un errore umano”, hanno dichiarato i medici del Pertini, avvenuto a causa di due cognomi molto simili e gli esami fatti, hanno confermato in pieno lo scambio di embrioni. Ora la donna che ha denunciato lo scambi, sta portando avanti la gravidanza con 2 gemelli non suoi, mentre la Procura di Roma ha aperto un’indagine senza ipotesi di reato per il momento. Nel frattempo la direzione dell’ospedale Pertini, insieme alla commissione interistituzionale nominata per far luce sulla vicenda, “ ha nominato un nuovo responsabile della struttura della procreazione medicalmente assistita e rafforzato le procedure, in attesa di far luce su tutta la vicenda e alle coppie coinvolte va la solidarietà del direttore generale della Roma B, Vitaliano De Salazar il quale ha dichiarato che verrà data alle 2 coppie tutta l’assistenza professionale di cui necessitano. Ma ora come verrà considerata tutta la vicenda? La legge dice che i figli sono di chi li partorisce, quindi la mamma che li sta portando in grembo, non rischia di perderli, mentre la mamma genetica di fatto, non ha alcun titolo, dal punto di vista giuridico, di rivendicare nulla.