9 Gen 2015
ROMA, PIAZZA FARNESE: ROMA IN PIAZZA AL FIANCO DELLA FRANCIA E DI PARIGI
AG.RF.(redazione.)09.01.2014
“riverflash” – “Siamo tutti Charlie”. Questo è diventato lo slogan di Roma che ieri si è riversata in piazza Farnese, a fianco della Francia e di Parigi, per testimoniare la propria solidarietà alla strage compiuta, nella capitale francese, nella redazione del giornale di Charlie Hebdo. Lo slogan in pochissime ore, è stato “adottato” in tutto il mondo, facendo il giro sui giornali e i social network. C’erano tante persone ieri in piazza Farnese, davanti all’ambasciata francese, per la fiaccolata di solidarietà promossa dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana (Fnsi) e da Articolo 21. “Il futuro è Charlie”, recitavano gli striscioni. L’ambasciatrice della Francia in Italia, Catherine Colonna, è intervenuta ieri ringraziando il popolo italiano per l’immediata solidarietà dimostrata. Molte persone hanno alzato le matite in segno della libertà di espressione, mentre altri tenevano in mano, candele accese. Anche Alessandra Cattoi, assessore al Patrimonio, Politiche Ue, Comunicazione e Pari opportunità di Roma, è intervenuta condannando la violenza e ogni attacco alle libertà degli individui, a partire dalla libertà di espressione. “Roma è vicina a Parigi, città con cui è gemellata da decenni, e vuole esprimere piena solidarietà alle famiglie delle vittime e a un Paese intero colpito duramente da questo atto barbarico. Siamo tutti uniti per affermare sempre di più la forza della democrazia e del dialogo contro ogni tentativo di alimentare odio e intolleranza”. Per tutta la notte, il palazzo Senatorio in Campidoglio, è stato illuminato dai colori blu, bianco e rosso, della bandiera francese, “in memoria delle 12 persone che ieri hanno perso la vita nell’attentato di Parigi: l’iniziativa, è un gesto di condanna per chi, ieri, ha messo in pericolo la libertà individuale e collettiva, ma anche un omaggio doveroso e un gesto di vicinanza della nostra città alla capitale francese, alle sue vittime, ai suoi cittadini e agli amministratori, con i quali Roma è legata da uno storico e unico gemellaggio”.