8 Set 2017
ROMA, LE TENDOPOLI DEI 60 RIFUGIATI IN PIAZZA SANTISSIMI APOSTOLI
AG.RF.(redazione).08.09.2017
“riverflash” – Sono lì, proprio all’ingresso della Basilica dei Santissimi Apostoli da due settimane: 60 famiglie si sono accampate dopo essere stati allontanate dai palazzi occupati da Cinecittà. Non si muovono da quel luogo e nemmeno escono per far giocare i bambini: hanno paura dopo i fatti di piazza Indipendenza e hanno scelto il “luogo della Chiesa” poiché pensano di non poter essere sgombrati da un posto sacro, a meno che, dai frati francescani che abitano all’interno, non venga chiamata la polizia per farli cacciare, fatto avvenuto già nei mesi scorsi, quando vennero fatti sgomberare da religiosi missionari, alcuni locali occupati a via Prenestina. Ma chi sono queste persone accampate presso ss.Apostoli? Si tratta di intere famiglie, italiane e straniere, oltre ai militanti dei movimenti per la casa. L’obiettivo comune dei “rifugiati”, è quello di mantenere il presidio, per tutelare i bambini da eventuali disordini. Tutto ciò accade mentre il vescovo, responsabile di Migrantes Lazio, Paolo Lojudice, afferma di volersi fare promotore di un dialogo per una sinergia di forze, mirate ad un progetto concreto, prima di arrivare allo sgombero. Si stanno attendendo dunque, delle risposte dal Campidoglio, mentre viene precisato che la soluzione non possono essere le case-famiglia o la separazione dei bambini dalle mamme. Nel frattempo, di fronte ad una delle più belle Basiliche romane, tra le tende, una attaccata all’altra, si mangia, ci si lava e si stendono i panni…