Roma, la raccolta differenziata al 30,2 per cento

(riverflash) – Roma -A dicembre la raccolta differenziata a Roma ha superato il 30 per cento. Esattamente il 30,2 per cento della produzione totale dei rifiuti, un traguardo storico per il sistema cittadino di gestione dei rifiuti raggiunto anche grazie al progetto pilota avviato dallo scorso novembre nel IV Municipio di Roma. L’estensione progressiva alle diverse zone della città è prevista dal “Patto per Roma”, protocollo d’intesa stipulato nel mese di agosto 2012 da Ministero dell’Ambiente, Regione Lazio, Roma Capitale, Provincia di Roma e Commissario delegato per il superamento dell’emergenza rifiuti.

Il dato è stato reso noto nel corso della conferenza stampa nella sede dello stabilimento Ama di via di Tor Pagnotta. Per i vertici aziendali si tratta di un risultato di rilievo, visto che nel 2007 la differenziata era al 17 per cento e nel 2010 al 22.

L’estensione del nuovo modello di raccolta dei rifiuti nel IV Municipio, approntato da Ama, Roma Capitale e Conai, in due mesi ha permesso di raggiungere nel territorio oltre il 45 per cento sul totale dei rifiuti, che rappresenta 1,8 punti percentuali in più a livello cittadino. Il nuovo modello ha previsto: la raccolta “porta a porta” con la diffusione della raccolta domiciliare (26mila gli abitanti coinvolti) e un nuovo sistema di raccolta stradale con la separazione tra umido e vetro (176mila residenti coinvolti).

Il “progetto pilota” del IV Municipio ha interessato complessivamente 202mila abitanti circa ed ha richiesto uno sforzo organizzativo significativo di Ama. In poche settimane sono stati distribuiti 87mila kit ai cittadini (370mila bidoncini e 14 milioni di sacchi per la differenziazione dei rifiuti e materiale informativo). Sulle strade sono state poi posizionati mille nuovi cassonetti per la raccolta dell’organico, 450 cassonetti per carta e plastica, aggiunti ai 1.650 già presenti, e 800 campane per il vetro. Nelle zone, invece, del “porta a porta” i vecchi cassonetti sono stati rimossi (in tutto circa 650). La frequenza di svuotamento è stata poi incrementata da 2 a 3 volte la settimana.

Questo sforzo organizzativo è stato accompagnato da una campagna di comunicazione, con attività di informazione nelle scuole, incontri pubblici, la distribuzione di materiale informativo e della rivista “Amaroma” e l’informazione attraverso il sito web www.amaroma.it.

«Esprimo grande soddisfazione per l’accelerazione impressa dalla Capitale nella raccolta differenziata dei rifiuti – ha dichiarato il sindaco Alemanno – Si tratta di un risultato che risponde in pieno agli obiettivi prefissati dal ‘Patto per Roma’ e di un traguardo storico, se pensiamo che nel 2007 la percentuale di raccolta differenziata era del 17%. Ringrazio Ama per lo sforzo organizzativo messo in campo, le altre istituzioni coinvolte e soprattutto i romani per il loro impegno».

«L’obiettivo per la fine del 2013 è di arrivare al 40 per cento – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Marco Visconti – Per centrarlo ad aprile in cinque municipi avvieremo la campagna di raccolta e di sensibilizzazione partendo dal XII e dal XVII, per poi proseguire con il XVIII con l’VIII e con il XV per un totale di 776mila nuovi utenti interessati».

Saranno oltre 776mila i nuovi utenti interessati, dei quali circa 405mila raggiunti dalla raccolta “porta a porta” (52%) e i restanti 371mila dalla nuova raccolta stradale (48%).

Nel 2013 si prevede di raccogliere circa 620mila tonnellate di rifiuti in modo differenziato, corrispondenti a 215 kg l’anno per ogni abitante. Questi numeri si aggiungeranno ai 202mila abitanti già coinvolti, per un totale di quasi un milione di abitanti.

Presenti alla conferenza stampa presso lo stabilimento Ama di Tor Pagnotta il sindaco Alemanno, insieme all’assessore Visconti, Andrea De Priamo, presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, Walter Facciotto, direttore generale di Conai, Piergiorgio Benvenuti, presidente Ama, e Giovanna Anelli, direttore Generale Ama.