ROMA “INVASA” DAL GUANO: LUNGOTEVERE CHIUSO PER 10 ORE, TRAFFICO IN TILT

AG.RF.(MP).03.01.2016

“riverflash” – La colpa è tutta della pioggia, quella fine e lieve, che è caduta ieri su Roma, dopo quasi due mesi di assoluta siccità. E così, il manto stradale, ricoperto da escrementi di uccelli, si è mischiato con la pioggia, diventando estremamente scivoloso e creando non pochi incidenti, soprattutto tra i motociclisti. Per questo motivo, i vigili hanno deciso ieri, di chiudere il lungotevere da ponte Palatino a ponte Mazzini per 10 ore, con conseguenze immaginabili, visto che gli automobilisti, ignari di tutto, si sono trovati il percorso sbarrato sul lungotevere, con tutte le conseguenze del caso, oltre ad “inveire” contro i provvedimenti presi, visto che muoversi da una parte all’altre della città, è stata una vera e propria “impresa”. L’Ama è intervenuta con 10 squadre e oltre 20 addetti, tra operatori e preposti al controllo, e il supporto di 12 mezzi (autobotti, veicoli a vasca, idropulitrici e spazzatrici dotate di lancia ad acqua) anche in piazza Venezia, via Arenula, piazza Cairoli, via dei Fori Imperiali, piazza di San Marco, via del Teatro di Marcello, piazza d’Aracoeli. E d’ora in poi, resterà attivo un presidio quotidiano per controllare la situazione delle strade, soprattutto nei punti “critici”, dove gli storni amano soggiornare: nell’area del Centro storico resteranno operative altre squadre dedicate su 3 turni (mattina, pomeriggio, notte) e complessivamente, in tutti e 15 i municipi di Roma, sono stati organizzati interventi anti guano svolti ogni giorno, da 30 squadre (circa 100 operatori) già impegnate nelle operazioni ordinarie di spazzamento. D’altronde è troppo pericoloso permettere ai mezzi privati (e soprattutto alle moto) di avventurarsi su una patina viscida e maleodorante e per questo motivo si è deciso di chiudere la strada: ma il problema non è affatto risolto, anche perché le previsioni meteo, non escludono che il problema possa ripresentarsi nei prossimi giorni, con il rischio di una paralisi nel centro storico. Una cosa è sicuramente certa: non si è trattato per la città di Roma, che ospita migliaia di .turisti provenienti da tutto il mondo, della miglior figura, per accogliergli degnamente e far loro conoscere le bellezze artistiche della Capitale, ormai sempre più in balia del degrado totale….