4 Lug 2013
ROMA: IGNAZIO MARINO E L’OMS, ALLEATI PER UNA CITTA’ “AMICA” DEGLI ANZIANI
“riverflash” – Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, auspica una città più a misura di anziano, così come accade da tempo a New York, Londra, Ginevra, Shanghai e Citta’ del Messico e per questo motivo ha incontrato una delegazione dell’ Oms (Organizzazione mondiale della sanità) per creare una possibile adesione della capitale ai centri amici di tutto il mondo. Tutto ciò si tradurrebbe in una migliore accessibilità ai trasporti, agli spazi comuni all’aperto, un accesso facilitato ai servizi socio sanitari e sociali e una migliore comunicazione e inclusione. Questi sono esattamente i presupposti adottati dall’Oms per rendere le città Age-friendly, e certificarle. Sulla base di questi indicatori, e con il sostegno di dati demografici, statistici ed epidemiologici, oltre alle informazioni dettagliate di ogni singola città, l’Oms offre un valido supporto alle amministrazioni locali con le indicazioni strategiche su come indirizzare alcuni interventi, e parte delle risorse destinate ai settori maggiormente interessati dalle azioni a favore di una maggiore “partecipazione” della popolazione anziana. Attualmente hanno network, 35 città di tutti i continenti. “E’ un progetto di grande valore sociale – ha dichiarato Marino – altamente lungimirante, in grado di migliorare la qualità di vita di una importantissima fetta della popolazione mondiale e cittadina”. Non bisogna dimenticare infatti, che l’Italia è il secondo Paese al mondo per longevità dopo il Giappone. “Creare edifici ad hoc, servizi agevoli, mobilità più facile per gli over 65, è un dovere morale e strategico”, ha aggiunto il primo cittadino di Roma. Un delegazione dell’Oms è quindi già al lavoro con l’Assessore al Sostegno sociale e Sussidiarietà , Rita Cutini, per delineare un percorso in grado di far rientrare quanto prima Roma nella rete di città a misura di anziani.
AG.RF. (MP) 04.07.2013