A ROMA SI ALLARGA LA ZONA SENZA AUTO, MA CON RISCHIO SUK

di Damiano D’Amico (AG.RF 05.08.2014) ore 10:28

(riverflash) – Continua la chiusura alle auto del centro storico di Roma, fortemente voluta dal sindaco Ignazio Marino, che la considera una priorità insieme ai matrimoni gay. Da ieri mattina Piazza di Spagna è percorribile solo a piedi. Per i romani non è un problema lo sporco che inonda via e giardini, i mezzi pubblici che non funzionano, le tasse sui parcheggi in aumento e le scale della metropolitana costantemente fuori uso. Per il loro sindaco Marino, trionfatore alle elezioni e quindi fortemente voluto, le priorità riguardano la chiusura di strade alle automobili e risolvere le problematiche degli omosessuali. L’estendersi dell’isola pedonale di Roma, nel più esteso centro storico del mondo è tuttavia un’iniziativa lodevole per far visitare a piedi e far godere delle bellezze della città ai turisti e non. Si auspica un intervento più deciso anche nei confronti dell’ambulantato selvaggio che da anni ormai è fuori controllo. Di recente sono stati fermati è arrestati diversi venditori abusivi che avevano aggredito alcuni turisti. Lo stesso allarme per la sicurezza vale per la Stazione Termini di Roma, ormai diventata una vera e propria Casbah. Senza un intervento radicale per risolvere questi problemi il centro storico capitolino rischia di diventare un immenso “Suk”, un mercato arabo all’aperto per la vendita di qualsiasi merce .