25 Apr 2019
ROMA CAPITALE DELLA CULTURA: ECCO IL CALENDARIO DI EVENTI, MOSTRE, INCONTRI PER IL WEEK END
AG.RF(redazione).25.04.2019
Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, raccoglie ogni giorno un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 aprile.
“riverflash” – Fino al 30 aprile, tutte le sere dalle 20.15 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 22.30) è possibile conoscere L’Ara com’era attraverso un progetto multimediale che utilizza particolari visori in cui elementi virtuali ed elementi reali si fondono al Museo dell’Ara Pacis. I visitatori sono trasportati in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni.
Tutte le sere, fino al 3 novembre 2019, lo straordinario progetto Viaggi nell’antica Roma che, attraverso due appassionanti spettacoli multimediali, racconta e fa rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto. Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie e accompagnati dalla voce di Piero Angela e dalla visione di filmati e proiezioni che ricostruiscono i due luoghi così come si presentavano nell’antica Roma, gli spettatori potranno godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico. I due spettacoli possono essere ascoltati in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Le modalità di fruizione dei due spettacoli sono differenti. Per il Foro di Augusto sono previste tre repliche ogni sera (durata 40 minuti) mentre per il Foro di Cesare è possibile accedervi ogni 20 minuti secondo il calendario pubblicato (percorso itinerante in quattro tappe, per la durata complessiva di circa 50 minuti, inclusi i tempi di spostamento).
Nel fine settimana sono in programma visite guidate condotte da personale specializzato nell’ambito del progetto di accessibilità Musei da toccare, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e alle aree archeologiche, facilitando l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione.
Le visite tattili-sensoriali di questo fine settimana: La Casina delle meraviglie ai Musei di Villa Torlonia il 26 aprile dalle 16.00 alle 18.30; Il Pleistocene da toccare al Museo di Casal de’ Pazzi, il 27 aprile dalle 10.30 alle 13.00; Esplorazioni tattili all’Ara Pacis al Museo dell’Ara Pacis, il 28 aprile dalle 10.00 alle 12.30.
Le visite tattili-sensoriali sono visite speciali rivolte al pubblico dei visitatori con disabilità. Prenotazione obbligatoria al numero 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00).
Visita a tema ai Musei Capitolini dal titolo Una lunga storia di scavi e ricerche. L’area sacra di Sant’Omobono e il suo santuario arcaico, venerdì 26 aprile alle 16.00, un percorso guidato dall’area archeologica di Sant’Omobono al Campidoglio. A cura di Monica Ceci, Claudia Ferro e Paola Piccione.
Conosciamo insieme il popolo Shu è il titolo della visita prevista per venerdì 26 aprile alle 16.30 ai Mercati di Traiano nell’ambito della mostra Mortali Immortali. I tesori del Sichuan nell’antica Cina, a cura di Maria Paola Del Moro, per far conoscere i tratti evocativi della cultura del popolo Shu, raccontata attraverso i suoi oggetti più significativi, come le misteriose maschere in bronzo provenienti dagli scavi archeologici del sito di Sanxingdui. Un percorso straordinario nella vita sociale e nel mondo spirituale dell’antico popolo, che proprio su questa terra nel sud-ovest della Cina ha creato una civiltà unica.
Al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, la conferenza Governare Roma: le istituzioni capitoline all’epoca della Repubblica Romana sabato 27 aprile alle 16.00, a cura di Laura Francescangeli, è dedicata all’esperienza storica della Repubblica Romana del 1849, nella ricorrenza del 170° anniversario.
Molte le iniziative del fine settimana dedicate ai più giovani, a partire da sabato 27 aprile al Museo di Zoologia dove ne sono previste due: dalle 15.30 alle 17:30 “I giganti del passato”…i Dinosauri, un viaggio avvincente nel mondo della preistoria ancora tutto da scoprire e conoscere.
Alle 16.30, Detective in Museo: una spia in laboratorio, una vera indagine per i giovani detective scientifici che si dovranno calare nel ruolo di una squadra investigativa chiamata a indagare con tracce e indizi, raccolti nel labirinto delle sale e dei laboratori del Museo.
Un salto nel buio è invece il titolo del laboratorio di domenica 28 aprile, 15.30 – 18.15, in cui proseguono le sfide del Museo-game alla ricerca di reperti misteriosi e animali imperscrutabili che popolano grotte e oscure cavità del nostro pianeta. Un tour giocato nelle sale del museo dove mettere in azione fiuto, intuizione e una grande capacità di esplorazione.
Ancora per ragazzi, dagli 8 ai 13 anni, Con la poesia sulle labbra e la primavera nel cor è il laboratorio didattico in programma al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina il 28 aprile alle 11:00, per riscoprire la poetica dell’800 attraverso la lettura di testi, cimentarsi con la scelta di un eroe di altri tempi per il quale comporre un’ode, dando spazio alla creatività ma anche alla ricerca legata alla scrittura.
Sempre i bambini – dai 5 agli 11 anni – saranno protagonisti di Tutti a teatro con Augusto, domenica 28 aprile al Museo dell’Ara Pacis alle 16.00. Dopo una breve visita al monumento, i piccoli, guidati dagli operatori, potranno cimentarsi in una vera e propria messa in scena teatrale con costumi e oggetti, cercando di riprodurre le scene rappresentate sui pannelli dell’Ara, recitando la parte dei personaggi scolpiti nel marmo, imitandoli nell’abbigliamento e negli attributi che li caratterizzano.
Una visita guidata al Museo delle Mura e ai Tesori del Parco dell’Appia Antica è in programma domenica 28 aprile alle 11.00 mentre alle 11.30 si possono conoscere Le maschere ‘ghignanti’ di Nicola Toce: tra tradizione e innovazione alla Casina delle Civette di Villa Torlonia dove è in corso la mostra Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata a cura di Francesca Romana Uccella e Nicola Toce.
Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei della capitale sono molte e varie le mostre da visitare durante il fine settimana. Ai Musei Capitolini, nelle sale al piano terra di Palazzo dei Conservatori Roma. Il racconto di 100 donne, un viaggio lungo 18 mesi alla scoperta di realtà che raccontano la diversità e le contraddizioni che animano la città; ancora in corso, inoltre, La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia.
Al Museo di Roma in Trastevere tre mostre: UNSEEN / NON VISTI, un viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media; Memoria del Perù, fotografie con storie di conquista e migrazione che coinvolgono la società, la cultura e la geografia di un intero paese. Inoltre Péter Korniss: Transizione, dedicata al motivo centrale dell’opera di Korniss, ovvero alla scomparsa della cultura contadina tradizionale nell’Europa orientale.
Al Museo dell’Ara Pacis, Claudio Imperatore racconta la personalità e l’operato dell’imperatore prendendo le mosse dal confronto con il celebre fratello Germanico.
Ai Mercati di Traiano prosegue Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina con reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.
Al Museo di Roma due le mostre in corso: Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’ottocento ad oggi, illustra l’arte fotografica nella Capitale dalla nascita della fotografia ai giorni nostri. Appena inaugurata, inoltre, Fotografi a Roma, un “ritratto” della capitale affidato ad alcuni dei più grandi fotografi del panorama internazionale che l’hanno raccontata in totale libertà interpretativa.
Due le mostre in corso al Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese: oltre ai quadri e carte di Vincenzo Scolamiero della personale intitolata Della declinante ombra, curata da Gabriele Simongini, è in corso La ferita della bellezza. Alberto Burri e il Grande Cretto di Gibellina, sull’opera di Land Art più grande al mondo dedicata al paese di Gibellina, distrutto dal terremoto nella Valle del Belice del 1968.
Al Casino dei Principi di Villa Torlonia prosegue Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984 e alla Casina delle Civette Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata, 38 opere tra maschere e sculture realizzate dall’artista Nicola Toce narratrici di storie legate ai territori lucani e alle loro tradizioni.
Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco prosegue l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943), che racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, le sue origini nel ghetto di Praga, gli anni d’oro del collezionismo internazionale fino alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Volti di Roma alla Centrale Montemartini. Fotografie di Luigi Spina presenta immagini fotografiche che ritraggono 37 volti antichi in marmo o travertino, significativi esempi delle collezioni capitoline al Museo Centrale Montemartini.
Da non perdere, alla Galleria d’Arte Moderna, Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Nel chiostro-giardino della Galleria, inoltre, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto, prorogata fino al 5 maggio 2019.
Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso al sistema dei Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis. La MIC è la card che al costo di 5 euro permette l’ingresso illimitato negli spazi del Sistema dei Musei Civici di Roma per 12 mesi.
Alla Casa della Memoria e della Storia, venerdì 26 aprile si può visitare la nuova mostra Elica Balla, l’arte in tempo di guerra: dipinti, testimonianze e diari di Casa Balla. A cura di Bianca Cimiotta Lami e Simone Aleandri.
Alla Casa del Cinema nell’ambito della rassegna Nuovo Cinema Europa aspettando la festa dell’Europa e le elezioni proiezione di WELCOME di Philippe Lioret (26 aprile alle 18.00); THE LESSON – SCUOLA DI VITA (Urok), Kristina Grozeva, Petar Valchanov il 27 aprile alle 18.00; TUTTI PER UNO (Les mains en l’air) di Roman Goupil, il 28 aprile alle 18.00.
Nell’ambito dell’iniziativa Prima dei serial, in programma venerdì 26 aprile alle 16.00 la puntata n° 7 di La cittadella del 1964, dal romanzo di A. J. Cronin del 1937 con la regia di Anton Giulio Majano, uno degli sceneggiati Rai più riproposti in assoluto. Tra gli interpreti Alberto Lupo, Anna Maria Guarnieri, Nando Gazzolo, Franco Volpi e Loretta Goggi.
Ancora per l’iniziativa Prima dei serial in programma Odissea, del 1968, 7 puntate dal poema di Omero, regia di Franco Rossi con Bekim Fehmiu, Irene Papas: sabato 27 aprile e domenica 28 aprile alle16.00 la prima e la seconda puntata.
Proseguono poi le mostre CliCiak – Scatti di cinema, il concorso nazionale per fotografi di scena curato da Antonio Maraldi con una scelta di 40 fotografie selezionate tra le 2.300 partecipanti, scattate da 56 fotografi a documentazione di 115 tra film, cortometraggi, fiction e serie tv. E SHUT – Close Your Eyes, 90 STAR a Occhi Chiusi.
Il programma è suscettibile di variazioni, per info e aggiornamenti 060608 (tutti i giorni 9.00 19.00) museiincomuneroma.it