AG.RF.(MP).03.03.2016
“riverflash” – L’emergenza topi non è certo una novità per la città di Roma, ma si tratta ora di un problema che la Soprintendenza speciale archeologica di Roma, “non riesce a fronteggiare”. A denunciare la situazione è il soprintendente Francesco Prosperetti, spiegando il motivo per cui, nella giornata di ieri, sono rimaste chiuse le biglietterie ai Fori e al Palatino, per permettere la disinfestazione. Il problema dunque, è di difficile soluzione e il fatto che non si riesca a fronteggiare ha creato non poche proteste sindacali. C’è stato un incremento della presenza dei topi a causa sembra, di alcuni lavori che si stanno effettuando il via D’Azelio, dove è stata scavata una trincea e le vibrazioni create, spaventano i topi che scappano dal sottosuolo e l’area dove è posizionata la biglietteria, per molto tempo non è stata frequentata, motivo per cui i roditori sono diventati “i padroni” della zona. Il candidato/sindaco Bertolaso, ha parlato di “città allo sbando” e questa è una delle prime emergenze che il nuovo sindaco di Roma, si troverà a dover risolvere. Il fatto inquietante è che la Capitale, è sempre più una città dove il degrado sta diventando purtroppo una normalità.
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