AG.RF.(MP).23.03.2015
“riverflash” – Cercata, desiderata, fortemente voluta. Finalmente la Roma ha conquistato un’importante vittoria sul campo del Cesena, che mancava dall’8 febbraio e non importa come sia arrivata e quanta qualità di gioco sia stata mostrata; per questa “delicata” trasferta, c’era solo un risultato possibile e questa volta i giallorossi non se lo sono lasciato sfuggire; ed è arrivato così il gol di uno dei giocatori più discussi del momento: Daniele De Rossi (accusato dai tifosi di scarso impegno) che ha regalato alla Roma un successo “vitale” per la corsa al secondo posto, correndo verso la panchina a braccia alzate e abbracciando e coinvolgendo tutti i suoi compagni. E un sorriso è “scappato” anche a Rudi Garcia, deluso e stressato per le recenti polemiche e i mancati risultati della sua squadra: “Sono stato contento del carattere dimostrato, anche se nelle ultime due partite, avevamo giocato meglio, questo è un campo difficile, dove squadre importanti hanno pareggiato o perso; in ogni caso ho apprezzato l’atteggiamento generale della squadra ed è un bel segnale che sia stato proprio De Rossi a segnare questo gol, così come è stato un bel gesto il fatto che abbiamo voluto condividerlo con i ragazzi della panchina”. Il gesto, secondo il tecnico giallorosso, ha dimostrato che la squadra è unita, come voleva lui e come aveva dichiarato alla vigilia, portandola in ritiro un giorno prima perche’ “Tutti uniti superemo questo momento”. Dai tifosi romanisti che hanno seguito la squadra in Emilia, in verità qualche fischio si è percepito ancora, ma poi alla fine, se arrivano i 3 punti, si riesce anche a tollerare una prestazione non brillantissima (“ I ragazzi hanno dato tutto in questa partita”) e soprattutto i tifosi romanisti (unici in questo), sono disposti a dimenticare subito le prestazioni negative per tornare ad incitare e sostenere la propria squadra del cuore: l’importante è che arrivi il risultato, subito dopo arriverà anche un gioco migliore, perché la vittoria da morale e i giallorossi avevano proprio bisogno di ritrovare un po’ di equilibrio: “Quella di ieri non è stata la nostra migliore partita, ma la differenza questa sera è che la palla è entrata e sono contento che la ruota sia girata; lotteremo fino alla fine, perché ci crediamo e non molleremo di un centimetro per la conquista del secondo posto”. Insomma un po’ di sereno sembra essere tornato in casa Roma: ora ci saranno circa 15 giorni per preparare l’importantissima sfida in casa contro il Napoli e ci sarà anche il tempo necessario per recuperare gli infortunati…. In questi ultimi giorni sono state dette e scritte tante cose circa la causa del momento di crisi della Roma…. “Abbiamo letto cose ridicole…”, tuttavia il tecnico romanista ha voluto nuovamente precisare che la squadra c’è ed è viva…. “Mancano ancora 10 partite, noi ci crediamo; ho detto ai ragazzi di concentrarsi solo sulla partita di questa sera e così faremo ogni volta, la prossima partita sarà sempre quella più importante, senza fare conti, anche perché…. Non abbiamo altra scelta…..”.
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