ROMA BELLA E CONVINCENTE BATTE ANCHE IL NAPOLI (2 A 1) E VOLA MOMENTANEAMENTE AL TERZO POSTO IN CLASSIFICA

AG.RF.(Maura Peripoli).02.11.2019

“riverflash” – Gioco, grinta, carattere e spirito di gruppo: è una Roma che piace quella che oggi ha “battuto” anche il Napoli, dopo essersi permessa di sbagliare un rigore con Kolarov. E’ finita 2 a 1 per i padroni di casa, in gol Zaniolo, (autore di una magia), Veretout e Milik . Attualmente i giallorossi si sono accomodati al terzo posto in classifica, dopo aver sfoderato un’altra convincente prestazione (ora sono 3 le vittorie consecutive), contro un Napoli un po’ svagato e impreciso che, a parte un paio di occasioni, non è mai riuscito ad impensierire seriamente la Roma, a parte un po’ di sofferenza nel finale della partita. E ironia della sorte, la squadra di Fonseca, quasi azzerata dagli infortuni, sta mostrando proprio in quella che sembrava una sfortuna, la sua parte migliore.   Un’altra importante vittoria e un’altra gioia, a proposito: chi ha detto “con la Roma mai una gioia”? In linea generale il discorso potrebbe valere, ma in questo momento i giallorossi stanno dando il meglio di ciò che possono, facendo appunto gioire e sperare i tifosi. Il primo tempo in verità, non ha regalato particolari emozioni: la Roma controllava bene la partita e dopo essere passata in vantaggio con Zaniolo, aver preso coraggio ed essersi guadagnata un rigore, grazie al fallo di mano di Callejon, il “freddo” Kolarov, quello che difficilmente sbaglia, si fa è fatto parare da Meret, la palla del 2 a 0. A qual punto il Napoli ha preso coraggio ed ha costruito palle gol, una sull’altra, mettendo paura ai giallorossi che avevano accusato il colpo. Nella ripresa, capita un’altra ghiotta occasione ai padroni di casa: un altro rigore assegnato da Rocchi per un evidente fallo di mano di Mario Rui su Pastore, autore anche oggi di un’eccellente prestazione: sul dischetto questa volta va Veretout, che non sbaglia ed è il 2 a 0. E al 27esimo del secondo tempo, nella logica di “Se non soffri un po’, non ti chiami Roma…”, ad accorciare le distanze è Milik. Il finale del secondo tempo è un po’ da brividi, fino alla punizione finale dal limite di Milik che fa passare un brivido per la schiena dei tifosi giallorossi. Scadono finalmente i 6 minuti di recupero concessi dall’arbitro e i giallorossi portano a casa 3 punti fondamentali. Unica nota negativa della partita, è stata la sospensione di 1 minuto decisa da Rocchi per i cori di discriminazione territoriale nei confronti dei tifosi partenopei ai quali si sono aggiunti quelli razzisti all’indirizzo di Koulibaly. Paulo Fonseca a fine partita, ha gettato acqua sul fuoco, com’è nel suo stile, commentando così: “Classifica giusta, insieme siamo più forti ma non abbiamo vinto nulla. Ragioniamo partita per partita”. Nel frattempo però, i “suoi” giocatori si godono questa bella vittoria, con una consapevolezza in più: giocando in questo modo, può arrivare qualche bella soddisfazione.