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ROMA, AUDITORIUM DELL’ARA PACIS (ORE 17) “MI RICORDO, SI MI RICORDO” FILM TESTAMENTO DI MARCELLO MASTROIANNI

 

AG.RF.(redazione).21.01.

“riverflash” –  occasione della mostra Marcello Mastroianni, Anna Maria Tatò, a cui Mastroianni è stato legato gli ultimi 20 anni della sua vita, sarà all’Auditorium dell’Ara Pacis (via di Ripetta, 180), domenica 20 gennaio alle ore 17, per introdurre la proiezione di Mi ricordo, sì, io mi ricordo, film-testamento realizzato nel 1997 proprio da Anna Maria Tatò, raccogliendo le testimonianze di Mastroianni, mentre era in Portogallo sul set di quello che sarebbe stato il suo ultimo film, Viaggio all’inizio del mondo di Manoel De Oliveira.

Anna Maria Tatò sarà accompagnata dal curatore della mostra Gian Luca Farinelli e dai produttori di Mi ricordo, sì, io mi ricordo,Roberto Cicutto e Carlo Degli Esposti.

Via Ripetta n.180 – L’ingresso è libero con prenotazione al numero: 060608.

“A Marcello piaceva l’idea di fare questo autoritratto – ricorda Anna Maria Tatò – tra le montagne portoghesi, in uno di quei posti improbabili dove può portarti soltanto il cinematografo. Soprattutto, gli piaceva l’idea di farlo mentre stava girando un altro film: una situazione che avrebbe aggiunto autenticità al nostro lavoro, perché la passione più profonda della sua vita era proprio ciò che lo rendeva speciale – cioè il mestiere d’attore. Marcello lo considerava un meraviglioso privilegio (“Ti pagano per giocare”), e non si è mai stancato di lavorare, fino all’ultimo. Durante le riprese, sul ciak era scritto M.M. AUTORITRATTO. Questo titolo è durato finché Marcello, insieme al resto del materiale, ha visto la sequenza di brevissimi ricordi a ruota libera che sarebbe diventata il prologo del film. Allora, ripetendo l’ultima frase della sequenza, ha detto: «Mi ricordo, sì, io mi ricordo: perché no? Questo titolo mi piace. Autoritratto è troppo rigido, quasi presuntuoso: fa pensare a qualcosa di lineare, ben ordinato; pretende un rispetto quasi cronologico delle tappe della vita. Invece un titolo come Mi ricordo è simile a uno spazio aperto, concede maggiore libertà, anche di dimenticare cose importanti. Sì, perché la memoria è bizzarra – bizzarra come l’amore»”.

Allestita fino al 17 febbraio, la mostra Marcello Mastroianni è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, coprodotta e curata dalla Cineteca di Bologna, e realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà, con il sostegno degli sponsor Acea, Roberto Coin, Igea Banca, Sorgente Group e dello sponsor tecnico Italiana Assicurazioni. Si ringrazia per la collaborazione Rai Teche, Cinemazero, Fondazione Cinema per Roma. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura. Coordinamento organizzativo a cura di Equa di Camilla Morabito. Gli incontri in occasione della mostra sono realizzati grazie alla Regione Lazio.

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