22 Apr 2016
ROMA: 5 RAGAZZI TEPPAUTISTICI HANNO PRESENTATO IL RISULTATO DEL LORO “LABORATORIO”
AG.RF.(MP).22.04.2016
“riverflash” – Alberto, Federico, Marco, Roberto e Tommaso: cinque ragazzi autistici che hanno voluto dimostrare come, nonostante la loro patologia, possano condurre una vita “normale”, giocando, facendo sport, divertendosi e sopratutto, sviluppando la loro creatività. E così da ottobre 2015 ad oggi, hanno collezionato tutta una serie di attività, iniziando dalle più semplici, quali colorare, incollare, ritagliare, per migliorare sempre, fino a realizzare i lavori che sono stati esposti ieri, a Roma, in un noto bar del centro, dove è stata organizzata anche una piccola festicciola. Sono accorsi in molti per ammirare le creazioni di questi fantastici ragazzi, ognuno dei quali ha le proprie abilità e vengono costantemente aiutati dai loro assistenti per realizzare ciò che a loro piace di più: un modo simpatico ed efficace di sviluppare e alimentare le caratteristiche che ha ogni ragazzo, tramite incontri settimanali. Ma non è tutto perchè i ragazzi sono stati anche parte attiva in un altro laboratorio, dedicato alla cucina, dove hanno potuto sperimentare, con l’aiuto dei loro “angeli custodi”, anche gustosi biscotti, torte, insalate e quanto più sono riusciti a cucinare. Questi ragazzi dunque, con il loro entusiasmo, hanno dimostrato come sia possibile andare oltre al loro problema e rendere la loro vita gioiosa e piena di soddisfazioni… nonostante tutto….
Con il termine “Autismo” vengono comunemente definite alcune sindromi di natura neurobiologica raggruppate sotto la categoria nosologica di “Disturbi generalizzati dello sviluppo” (DGS), ovvero “Pervasive Developmental Disorders” (PDD). L’eziologia dell’autismo rimane nella maggioranza dei casi sconosciuta e, ad oggi, non esistono cure risolutive: con l’autismo si nasce e con l’autismo si vive tutta la vita.
I DGS sono caratterizzati da difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale e dalla presenza di comportamenti e interessi ristretti e stereotipati. Accanto a questa triade di sintomi basilari, le persone affette da autismo possono presentare in misura più o meno marcata anche problemi del sonno, di alimentazione, disarmonie motorie, disarmonie nelle abilità cognitive, scarsa autonomia personale e sociale, difficoltà comportamentali, autolesionismo, aggressività. Ad essere assente o fortemente compromesso nell’autismo, è il patrimonio innato di abilità con cui ogni essere umano, ovunque si trovi e al di là di qualsiasi differenza etnica e culturale, riesce ad entrare in contatto con gli altri, ad intuirne bisogni, stati d’animo, aspettative. Molte persone autistiche ad alto funzionamento, cioè con un livello intellettivo e linguistico che permette loro di raccontare del loro autismo, si sono definite “extraterrestri”, proprio per il senso di estraneità e di disorientamento che il mondo basato sulla neuro tipicità provoca in loro.