RIVINCITA ZEMAN: LA SODDISFAZIONE DI AVER DATO UNA LEZIONE DI CALCIO ALL’INTER

“riverflash” – Le soddisfazioni rappresentano sempre una grande rivincita, ma questa ha un sapore “particolare”: Zdenek Zeman, ha letteralmente “umiliato” ieri, l’Inter di Valter Mazzari, infliggendogli un secco 4 a 1 e frantumando l’umore e le sicurezze (qualora le avessero avute), dei neroazzurre. “Una risposta a chi ci vedeva già in serie B, dopo 3 partite”:  non ha potuto fare a meno di togliersi la soddisfazione di affermare ciò, e ne ha tutti i diritti il mister rossoblu, vista l’ottima partita disputata dalla sua squadra  a Milano. A fine partita egli si è dimostrato soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori, per i miglioramenti dimostrati: “sono sempre stato convinto che si possa giocare a pallone con questa squadra, abbiamo giocatori validi e spero che si possa riuscire a migliorare ancora in intensità e qualità”. Egli ha poi analizzato le sconfitte delle prime giornate, giustificandole con il fatto che “la squadra pensava più a difendere che ad attaccare e andavamo sempre lenti con il pallone: oggi invece, abbiamo avuto l’occasione di attaccare e l’abbiamo fatto bene, ma stavamo bene anche prima…”. Attaccare: è questa dunque la “filosofia” di Zeman, quella che lo reso l’allenatore che molti amano, per il suo calcio spettacolare e divertente: “i giocatori non mi seguono”, tante volte abbiamo sentito dire questa frase; evidentemente ieri i giocatori l’hanno seguito…. e subito si sono visti i risultati. “Occorre un cambio di mentalità, specialmente nelle squadre di provincia, quelle che sono abituate a lottare per la retrocessione”, aveva dichiarato nei giorni scorsi, riferndosi in generale a tutte quelle squadre italiane considerate “minori”, che sono abituate a giocare solo per “salvarsi”. Ma cambiare si può e ieri il Cagliari ne è stata la prova evidente….. Il successo è arrivato contro una grande squadra a dimostrazione del fatto che, nonostante le critiche, il “calcio di Zeman” è in grado di far divertire,  provocare emozioni e aggiungere punti “preziosi” in classifica….