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“RISERVATO AGLI ONOREVOLI PARLAMENTARI”: RIMOSSE LE TARGHE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

(riverflash) – Ma è possibile che Beppe Grillo abbia già colpito il giorno dopo i risultati del voto? Non si sa ma una cosa è certa: alcune ore dopo l’esito delle votazioni, le targhe apposte sopra gli ascensori del corridoio dei Ministri e di quello adiacente al Transatlantico (quello della posta)  con la dicitura: “riservato agli onorevoli parlamentari” sono state prontamente rimosse. Si tratterebbe di un vero e proprio effetto immediato del ciclone Grillo il quale, nonostante il grande successo ottenuto, non ha ancora parlato e non vuole confrontarsi con i giornalisti, dimostrando almeno lui, una certa coerenza come già aveva fatto in Piazza San Giovanni, in occasione della campagna elettorale, lasciando fuori appunto dal suo comizio finale, tutta la stampa. Anche l’ufficio postale di Montecitorio quindi, non ha più la su targa “preferenziale”, quella che evitava le file agli onorevoli  per pagare le bollette perché “gli onorevoli deputati hanno la precedenza”. Sarà stato il nuovo vento “grillino” l’autore di tutto ciò? Chissà! Ora però, cari onorevoli vecchi e nuovi prendete un ascensore “normale” per salire e mettetevi in fila alla posta…. Come tutti noi Italiani….

AG.RF. (MP) 26.02.2013

 

 

 

1 Commento »

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Una Risposta a ““RISERVATO AGLI ONOREVOLI PARLAMENTARI”: RIMOSSE LE TARGHE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI”

  1. 1

    Faber dice:

    E’ vero, lo confermo, dalla posta del piano aula e’ sparita la famigerata targa ” Gli On. Deputati hanno la precedenza ” , anche se devo dire che non mi ricordo mai di aver assistito alla scena di uno di loro che passa avanti, io mi ricordo di averli sempre visti in fila. Perche questo sistema non era stato creato da loro stessi, ma da tutti i “pinguina” salva casta che ruotano intorno a loro, quelli che ti dicono che le “giacche blu” ( operai ) non possono pagare alla posta di montecitorio, forse perche siamo sporchi di LAVORO. Comunque me ne vanto , spero di portare la giacca blu fino alla pensione ,” se mai ne avro’ una “.

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