18 Lug 2013
RIMEDI NATURALI PER EVITARE LA RITENZIONE IDRICA
AG.RF 18.07.2013 (N.A.)
(riverflash) – Sono numerose le donne che lamentano di soffrire di ritenzione idrica, un disturbo che spesso si accompagna alla comparsa della cellulite. Le regole di base per contrastare la formazione della ritenzione idrica, anche nel caso in cui essa sia già presente, consistono nello svolgere un’attività fisica regolare e nel seguire un’alimentazione che preveda un’ingente consumo di frutta e verdura e che limiti dolciumi e snack confezionati poco salutari. Oltre a bere almeno 2 litri di acqua al giorno, possibilmente la mattina.
Il fenomeno spesso comporta, oltre alla ritenzione di liquidi, un accumulo di tossine che l’organismo non si rivela in grado di eliminare in tempi brevi, per via di problemi che possono essere legati sia alla circolazione sanguigna che linfatica.
In alcune donne il problema della ritenzione idricasi acuisce nei momenti del ciclo interessati da un innalzamento del livello degli estrogeni. Con l’aiuto del medico e dell’erborista sarà possibile individuare i rimedi naturali più adatti per alleviare i disturbi legati ad essa. Eccone alcuni:
1) Succo di mirtillo
Se la ritenzione idrica è legata a problemi di circolazione, che non è in grado di funzionare a dovere per una completa ed efficace eliminazione delle tossine, è bene arricchire la propria alimentazione con del succo di mirtillo puro, adatto ad agire positivamente sulle funzionalità dei capillari. Al succo di mirtillo possono essere abbinati il consumo degli stessi frutti da cui esso è ricavato e l’impiego di integratori fitoterapici a base di estratto di mirtillo, da scegliere su suggerimento del medico e dell’erborista.
2) Alimentazione iposodica
In alcuni casi la ritenzione idrica può essere causata da un‘alimentazione eccessivamente ricca di sodio per via dell’utilizzo smodato del comune sale da cucina o per la consuetudine di consumare snack salati in maniera troppo frequente. Si potrebbe dunque provare ad eliminare per un po’ la saliera dalla tavola da pranzo e a ridurre la quantità di sale utilizzato durante la cottura delle pietanze. Esso verrà sostituito dall’impiego di spezie e di erbe aromatiche. E’ inoltre consigliabile diminuire il consumo di zucchero e di dolci confezionati in generale, oltre che di alimenti dall’eccessivo contenuto di grassi saturi.
3) Foglie di betulla
Le foglie di betulla vengono utilizzate per la preparazione di infusi, spremute, estratti, oli da massaggio e rimedi fitoterapici adatti a combattere la ritenzione idrica nel caso essa sia legata ad eccessi alimentari, come il consumo di alimenti troppo grassi o salati, oppure a problemi di circolazione. L’estratto di betulla è un rimedio ottenuto dalla macerazione alcolica delle foglie e, come la spremuta di betulla, può essere preparato dall’erborista. L’infuso invece può essere preparato autonomamente versando in una scodella colma d’acqua bollente due cucchiai di foglie di betulla essiccate e filtrando successivamente.
4) Gambo d’ananas
Il gambo d’ananas è ritenuto un’eccellente aiuto naturale per combattere la ritenzione idrica. Esso viene utilizzato per la preparazione di integratori fitoterapici in capsule, estratti in polvere o tinture madri. È considerato adatto a contrastare il problema della ritenzione idrica per via delle sue proprietà amtiedematose, che facilitano cioè il drenaggio dei liquidi, favorendo inoltre la circolazione, anche nel caso in cui si tema il pericolo di formazione di coaguli di sangue, e l’eliminazione delle tossine accumulate dall’organismo.
5) Tarassaco
Il tarassaco rappresenta il rimedio ideale per chi soffre di problemi di ritenzione idrica e desidera aiutare il proprio organismo a depurarsi. Con foglie e radici di tarassaco acquistabili in erboristeria, o da raccogliere in zone collocate lontano dal traffico e da lasciare essiccare, può essere preparato un infuso diuretico da consumare alla mattina o alla sera secondo le indicazioni fornite dall’erborista o dal medico. L’estratto di tarassaco si trova inoltre in vendita in forma liquida o di compresse fitoterapiche, la cui assunzione potrebbe variare a seconda dell’entità del problema.
Pubblicato da Nathan AlgrenR Les Grognards