RIFORME: GRILLO APRE AL PD

AG.RF.(MP).16.06.2014

“riverflash” – Nemmeno i più ottimisti se lo sarebbero aspettato: Beppe Grillo tende una mano a Renzi e chiede di poter partecipare alla discussione sulla nuova legge elettorale. La reazione del premier, di fronte a questa “inaspettata” proposta, è stata positiva, tanto che, sembra essere programmato un incontro tra i due nei prossimi giorni: “ma stavolta lo streaming lo vogliano noi”, ha avvertito Renzi, dimostrando così la sua volontà di voler discutere con tutti e ribadendo che non cederà a “giochini o patti strani”. E stata questa quindi la prima volta che Grillo e Casaleggio hanno riconosciuto Renzi come interlocutore e ciò in virtù del fatto che “egli è stato legittimato dal voto popolare e non a maggioranza dai soli voti della direzione del Pd: quindi qualcosa, anzi molto è cambiato”, si legge sul blog del Movimento 5Stelle. Probabilmente questo è un momento che sarebbe dovuto arrivare inevitabilmente e sicuramente i penta stellati vogliono ora far valere il loro peso in parlamento e sostituire Forza Italia come interlocutore del governo e diventare “l’ago della bilancia” al posto di Berlusconi, così come affermato da Luigi Di Maio. Dunque il Pd è contento di avere ora un interlocutore per le riforme, visto che fino a poche settimane fà sembrava dover fare tutto da solo, il centrodestra al contrario, è in agitazione. E mentre la Lega chiede di entrare a far parte della partita, Forza Italia teme un possibile asse Pd-M5Stelle e aspetta con ansia il nuovo vertice tra Berlusconi e Renzi. Si sta profilando all’orizzonte, un nuovo scenario politico…