22 Nov 2013
RIFIUTI TOSSICI NON SOLO NELLA «TERRA DEI FUOCHI»: A RISCHIO IL SUD-ITALIA
AG.RF 22.11.2013
(riverflash) – I rifiuti tossici non sono solo tra Caserta e Napoli. Non sono purtroppo limitati alla «Terra dei Fuochi». Fusti tossici potrebbero essere stati interrati nel Salento, in provincia di Lecce. Le foto aeree che rivelano il calore anomalo della terra, unite alle testimonianze di un pentito, permettono oggi di scoprire altre zone a rischio di contaminazione da veleni.
Il MoVimento 5 Stelle mette in Rete, a disposizione di tutti i cittadini, le foto aeree relative alle deposizioni del collaboratore di Giustizia Silvano Galati. L’operazione trasparenza è stata avviata dal vice presidente della Commissione Giustizia del Senato Maurizio Buccarella, che una volta venuto in possesso della documentazione ha deciso di renderla pubblica. Il documento prodotto nel 2008 dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Lecce per la Commissione Bicamerale per il ciclo dei rifiuti, evidenzia con foto aeree , le zone dove secondo le indicazioni di Galati potrebbero essere presenti rifiuti tossici nel sottosuolo. Col recupero di queste mappe, si rende pubblico un altro pezzetto di verità a tutela degli interessi dei cittadini del Salento che per troppo tempo sono stati abbandonati e tenuti all’oscuro di verità scomode.
N.B.: Immagini MIVIS del Comando Carabinieri Tutela Ambiente di Napoli, scattate nell’estate 2004 ed elaborate dal CNR nelle quali sono indicati i terreni che presentano una temperatura superiore a quella media delle aree circostanti. I luogi ritratti riguardano il comune di Supersano (Lecce), fra la Masseria denominata “Li Belli” e la vicina pineta, luogo del presunto interramento illecito di rifiuti pericolosi prodotti da un’azienda del settore produzione e cromatura di fibbie per scarpe e borse, il cui titolare è stato condannato in via definitiva.