REVISIONE OBBLIGATORIA ANCHE SE L’AUTO NON CIRCOLA: ALTRA STANGATA SUI POVERACCI

AG.RF 02.11.2014 (ore 11:18)

(riverflash) – Colpire la grande evasione per abbassare le tasse, ma colpire la grande evasione significa anche colpire i grandi elettori, quelli che hanno la cassaforte dei voti. Allora lo Stato italiano colpisce i poveracci, tanto per fare vedere alla gente che il governo non si ferma. “Io non mi fermo” del resto, è il motto di Renzi. Così, invece di controllare se gli impiegati di uffici e negozi sono in regola, di chiedersi da dove vengano i soldi di gruppi meridionali che aprono bar e ristoranti nella capitale, se i grandi professionisti rilasciano davvero ricevute e chi c’è dietro ai negozi che aprono e chiudono, spesso gestiti da extracomunitari, lo Stato stritola i poveracci. Giorni fa, sulla linea 280 dell’Atac, un anziano è stato sorpreso senza biglietto. Arriva la task-force dei controllori che intimano all’uomo: “Dobbiamo farla finita con i furbetti!”. L’anziano ha risposto che aveva in tasca solo € 1,50 e aveva fame perché non aveva mangiato il giorno prima, per cui ha scelto di comprarsi un panino e rischiare salendo sull’autobus senza biglietto. I 5 controllori hanno redatto il verbale e fatto scendere l’uomo dall’autobus capitolino.

È così che l’Italia tampona la grande evasione, tormentando un anziano senza soldi. Adesso cerca soldi da chi non ne ha, cioè è così povero che non ha soldi per pagare la revisione alla sua vecchia auto. Non ci circola, la tiene in garage perché non ha valore commerciale per venderla e spera in giorni migliori, anche se a lui gli 80 euro mensili di Renzi non sono mai arrivati.
Fino ad oggi circolare senza revisione aggiornata poteva costare molto caro solo se si veniva fermati delle forze dell’ordine, nel prossimo futuro la multa arriverà automaticamente a casa: i sistemi della Motorizzazione civile sono ora informatizzati e tutti i dati di ogni veicolo italiano sono registrati. Per cui si rischia una severa sanzione anche senza circolare con l’auto non revisionata.

Per la legge è obbligatorio sottoporre il proprio veicolo alla revisione auto dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e, in seguito, ogni due anni. In caso di mancata revisione oltre alla multa di 155 euro nel mese della scadenza, ci sarà anche la sospensione del libretto finché il controllo non sarà stato eseguito presso officine autorizzate.