AG.RF 01.06.2014 (ore 23:14)
(riverflash) – Moyen Sido è un villaggio nel nord della Repubblica Centrafricana, al confine con il Ciad, nella regione dell’Ouham. Qui sono arrivare 1300 persone in fuga da Bangui. Sono arrivate a bordo di un convoglio umanitario che ha attraversato la Repubblica Centrafricana da sud a nord per portare in salvo 1.300 persone: vivevano tutti a Bangui, nel quartiere PK12, da cui sono fuggiti per non morire.
Il PK12 è il quartiere musulmano della capitale e da quando il conflitto tra Seleka e anti-Balaka è esploso, è stato teatro di attacchi sanguinari, ritorsioni e violenze contro le famiglie musulmane. La fuga per queste famiglie è diventata così l’unica possibilità di sopravvivenza.Durante il viaggio, il convoglio è stato ripetutamente attaccato dalle milizie anti-Balaka: 2 persone hanno perso la vita, 6 sono state ferite. Quando il convoglio ha raggiunto Kabo e Moyen Sido, dopo 3 giorni di viaggio, uomini donne e bambini erano stremati. Adesso vivono a Kabo e Moyen Sido, in un campo allestito per loro. Hanno dovuto abbandonare le loro case, per proteggere le loro vite e adesso devono ricominciare a vivere qui, come sfollati, finché le condizioni di sicurezza non permetteranno loro di fare ritorno a Bangui.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..