19 Nov 2013
RENZI SUL CASO CANCELLIERI: “DEVE DIMETTERSI. PER LEI E PER IL PAESE”
FIRENZE (RIVER FLASH)- “Io penso che Anna Maria Cancellieri dovrebbe dimettersi. Sarebbe meglio per lei e per il Paese”. Lo ha dichiarato Matteo Renzi su Twitter a poche ore dall’assemblea del Pd sul caso della Guardasigilli a cui parteciperà anche Enrico Letta. “Non è un problema giudiziario, scrive il sindaco di Firenze, è un problema politico: la vicenda ha dato l’idea di un’Italia che vive nella logica degli amici degli amici”. Sulla questione Cancellieri, ha ribadito Renzi, “deciderà il gruppo stasera. Se io fossi il segretario chiederei di votare la sfiducia, ma ancora non lo sono. Mantenerla è un errore”.
Il sindaco di Firenze interviene anche sulla sua possibile elezione a segretario del Pd: se vincerà nessun vicesegretario per il Pd alla guida del Partito Democratico. “Se io diventassi segretario non ci sarà un vicesegretario. Non servono incarichi di consolazione ma un modello di partito diverso”. In 140 caratteri Renzi ha dichiarato le sue intenzioni nel caso diventasse segretario del Pd e ha parlato della situazione economica dell’Italia. L’uscita dall’euro: “sarebbe un disastro. Immediatamente il costo pagato dagli italiani sarebbe enorme. Pensiamo solo al tema degli interessi e della stabilità monetaria che abbiamo avuto con l’euro e in un Paese indebitato come il nostro lo spread schizzerebbe alle stelle, a partire dal costo degli interessi sul debito”.
Sulle eventuali proposte al governo, nel caso della sua elezione a segretario del Pd, Renzi ha dichiarato: “Lavoro, educazione, inteso come scuola, università, ricerca e cultura ed Europa”. E per quanto riguarda le riforme i temi sono “legge elettorale e dimezzamento dei parlamentari”. “La prima iniziativa che metterò in campo, ha aggiunto il candidato segretario, è il progetto sulla Terra dei Fuochi. Chi ci segue sa che la tera dei Fuochi è quell’incredibile triangolo d’Italia nella regione Campania in cui sono stati disseminati rifiuti tossici nel silenzio della politica e che va bonificata dal punto di vista ambientale e della legalità”.