RENZI SI MOBILITA PER LE EUROPEE E ACCELERA PER LE RIFORME

AG.RF.(MP). 06.05.2014

“riverflash” – Matteo Renzi si sta dando da fare in vista delle prossime elezioni europee e “si mobilita”, organizzando 10mila banchetti in tutti i comuni, perché “il Pd deve avere la forza e il coraggio di scegliere il luogo nel quale andare a vincere le elezioni e questo luogo è la piazza”. Sono state queste le parole con cui il premier ha aperto la direzione del Pd, che aveva appunto all’ordine del giorno, il voto amministrativo e per le europee. “Vorrei ricordarvi che il 25 maggio è un passaggio che vede nel Pd il punto di riferimento più forte e da qui la decisione di mobilitarci il 17 e il 18 maggio con banchetti in tutti i comuni e la campagna si concluderà a Firenze. Renzi ha inoltre definito le europee “un derby tra rabbia e speranza, tra chi scommette che ce la possiamo fare e chi no; prima avevamo falchi e colombe, ora abbiamo gufi e sciacalli che non fanno altro che affermare o sperare che non ce la faremo mai. La differenza per queste elezioni è tra chi urla e grida e chi prova a cambiare davvero; chi lo vuole fare sta in un grande partito europeo e punta a diventare la prima delegazione, la più forte: d’altronde per poter cambiare, non abbiamo tanto bisogno di un governo forte, quanto l’unica via percorribile e cioè metterci in campo noi”. Per le amministrative, il segretario Pd ha chiesto uno sforzo straordinario, coinvolgendo soprattutto i comuni nei quali egli punta a fare il risultato più significativo e importante sin dal primo turno, “dove è anche accettabile che i sindaci vadano al ballottaggio, ma occorre portare a casa il risultato migliore sin dall’inizio”. Parlando dell’azione di governo, Renzi ha poi sottolineato che “gli 80 euro sono un antipasto, un inizio di cambiamento, un tentativo di restituire al ceto medio ciò che gli spetta di diritto, ma gli è stato portato via”; e vuole accelerare per le riforme “per far sì che l’Italia cambi in fretta, cambiando subito le regole del gioco”. Infine, in merito agli ultimi sondaggi, il premier si è dichiarato soddisfatto delle previsioni di voto, anche se “ il vero sondaggio sarà il 25 maggio”, come da lui stesso dichiarato….