RENZI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INCARICATO: ABBIAMO INTENZIONE DI LAVORARE SUI CONTENUTI

AG.RF 17.02.2014

(riverflash) – Più di un’ora di attesa per i cronisti fuori dal Quirinale che attendevano Matteo Renzi da premier incaricato prima dal PD e poi da Napolitano. Appena uscito il sindaco di Firenze ha dichiarato: “Ho ricevuto dal signor Presidente della Repubblica l’incarico di provare a formare il nuovo governo. Ho accettato con riserva, con responsabilità e senso di importanza e rilevanza della sfida. Ho ringraziato il Presidente della Repubblica e assicurato che metterò in questa difficile situazione l’energia e impegno di cui sarò, saremo capaci. Per quel che mi riguarda assicuro il signor presidente e le forze politiche che metterò il coraggio, impegno, energia ed entusiasmo di cui sono capace”.

Scontato, tutto previsto da giorni, anche se Renzi ha accettato il mandato con riserva: “Ci prendiamo il tempo necessario, sapendo che fuori da qui c’è un senso di urgenza delicato, ma è altrettanto vero che un orizzonte di legislatura necessita di qualche giorno di tempo per arrivare a sciogliere la riserva”.

Renzi è consapevole che, per arrivare al 2018, non deve fermare le riforme per cercare di rimettere l’Italia in linea di galleggiamento: “L’impegno è di un allungamento della prospettiva politica della legislatura, che si colloca nel suo orizzonte naturale. Entro il mese di febbraio compiremo un lavoro urgente sulle riforme costituzionali ed elettorali da portare all’attenzione del parlamento. Subito dopo, immediatamente, nel mese di marzo la riforma del lavoro, in aprile la riforma della pubblica amministrazione e in maggio quella del fisco. La nostra intenzione è di lavorare in modo molto serio sui contenuti. Questa, ha è la piattaforma di cui discuteremo con le forze politiche nelle prossime ore”.
Il premier incaricato ha ribadito l’intenzione di cambiare in profondità: “Abbiamo intenzione di lavorare sui contenuti e non su altro. È fondamentale che le forze della maggioranza, per quanto riguarda il governo, e di tutto l’arco costituzionale, per quanto riguarda le riforme, siano ben consapevoli dei prossimi passaggi. Questo significa avere nelle prossime ore una straordinaria attenzione ai contenuti e alle scelte da fare”.
Uscito dal colloquio col Capo dello Stato, Renzi si è recato a Firenze per il suo ultimo atto da sindaco, poi in nottata tornerà a Roma.