RENZI A “PORTA A PORTA”: “PIENO SOSTEGNO A GENTILONI – NO ALL’AUMENTO DELL’IVA” E SULLA VICENDA CONSIP: “STO CON I GIUDICI”

AG.RF.(redazione).09.03.2017

“riverflash” – Renzi è intervenuto ieri, nella trasmissione “Porta a Porta” ed ha parlato a tutto tondo delle questioni “scottanti” che il governo sta affrontando in questi giorni: “Il governo non aumenti l’Iva”, è stata la prima dichiarazione, pur ribadendo il suo pieno sostegno al premier Gentiloni e all’esecutivo. Alla vigilia del Lingotto, dove intende tracciare il programma dei “prossimi dieci-venti anni”, Matteo Renzi, ha dunque mandato dei segnali ben precisi sulla “manovrina” che il governo Gentiloni dovrà varare nei prossimi mesi. Ed ha ribadito “pieno sostegno” al premier: “Giochiamo con la stessa maglia, nella stessa squadra, non conta chi fa gol”, ma sottolinea che se il voto è “previsto nel 2018”, non si possono passare questi mesi a “parlarsi addosso: l’importante è fare cose concrete”. In merito alla vicenda Consip poi, l’ex premier ha dichiarato che “pur essendo preoccupato per mio padre, sto dalla parte dei giudici e spero che si accelerino i processi per arrivare alla verità e a chi ipotizza l’idea che esista un “sistema di potere toscano” egli ha parlato di “pura invenzione dei giornali”. Dalle sue parole, si è comunque percepita anche la preoccupazione per i sondaggi che ipotizzano l’affluenza alle primarie in forte discesa, come conseguenza della scissione e delle inchieste. Le primarie si svolgeranno il 30 aprile e in quell’occasione, Renzi dovrà  battersi con Andrea Orlando e Michele Emiliano per la segreteria del Pd. “Orlando dicono sia forte tra gli iscritti e Emiliano nelle primarie aperte, io non lo so. Ho rispetto dei miei avversari e non passerò il tempo ad attaccarli. Uno l’ho scelto come ministro, l’altro l’ho aiutato a vincere in Puglia”. Ma al governatore che si dice favorevole a una futura alleanza con i Cinque stelle replica: “E’ andato a cena con Berlusconi… non so se Grillo sceglierebbe Emiliano… io punto ad avere la maggioranza”. In ogni caso, egli ha ribadito il suo rapporto “solido”, con Gentiloni, con cui è impossibile litigare….mettendo così a tacere qualsiasi ipotesi di contrasti tra loro.