AG.RF.(MP).12.11.2014
“riverflash” – Tensioni sull’Italicum tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi: l’ex premier vuole “trattare” e il presidente del Consiglio vuole accelerare e soprattutto non accetta diktat da parte di Forza Italia. Si tratta di una specie di braccio di ferro sulla legge elettorale che ha creato un clima di dissidio tra i due che si incontreranno di nuovo oggi alle 18.00. “Questo incontro sarà l’ultimo”, ha dichiarato Renzi, ospite nella trasmissione “Porta a Porta”, “perché non c’è più tempo: bisogna concludere entro il 31 dicembre e se occorre, si faranno gli straordinari e si lavorerà anche il sabato e la domenica, perché l’iter deve essere concluso entro l’anno, così come “occorre completare la legge di stabilità e la riforma del lavoro e a gennaio si procederà con la riforma costituzionale”. Dunque l’imperativo ora, è quello di correre e il premier ha lasciato chiaramente intendere che, anche se “qualcuno” non è d’accordo, egli andrà avanti lo stesso. “Il tempo dei rinvii, dei tavoli tecnici e dei gruppi di lavoro è finito: Ora è tempo di decidere, ha scritto su Twitter, ribadendo l’impegno preso, di fronte agli italiani.
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