25 Mag 2014
REGIONE LAZIO, ASSUNZIONI: UN DECIMO DI CIO’ CHE SERVIREBBE
AG.RF.(MP).25.05.2014
“riverflash” – “Vorrebbero farla passare come ‘un segnale forte a tutela del diritto alla salute dei cittadini’, in realtà è soltanto una marchetta pre-elettorale che non risolve certo i gravi problemi della sanità regionale”. A parlare è il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. “Sono 37 le figure professionali tra Roma B, C e D e gli ospedali San Giovanni e San Camillo a Roma, più le Asl della provincia: Civitavecchia, Tivoli e Castelli ma risolveranno il problema dei pronto soccorsi affollati e dei reparti di emergenza? Ci auguriamo di si ma altri interrogativi si pongono imperiosi. Al San Giovanni due macchinari all’avanguardia per la radioterapia, che cura i malati affetti da tumore, stazionano sigillati da anni, in un servizio chiuso per mancanza di personale e Zingaretti cosa fa? Piuttosto che dotare di operatori tale servizio va a tagliare il nastro della ‘Radioterapia all’avanguardia’ presso la struttura privata Università Campus Biomedico, policlinico già graziato dal suo omologo Marrazzo che nel 2008 chiuse il San Giacomo per arricchire il Campus di posti letto. Tali manovre sono eloquenti. Il presidente non vuole scontentare nessuno e, un colpo al cerchio e uno alla botte, favorisce la struttura di Trigoria con un servizio determinante mentre al pubblico regala solo pannicelli caldi, in salsa elettorale”