23 Mag 2014
REGIONE LAZIO: 37 NUOVE ASSUNZIONI TRA MEDICI E INFERMIERI NEGLI OSPEDALI E NELLE ASL
AG.RF.(MP).23.05.2014
“riverflash” – La Regione Lazio ha dato il via libera, nei limiti previsti dalle norme imposte dal piano di rientro, all’assunzione di 37 operatori tra medici e infermieri per rinforzare gli organici di Asl e ospedali del Lazio. L’obiettivo è quello di eliminare le criticità nel settore dell’emergenza e dell’urgenza, di neonatologia, oncologia, rianimazione e psichiatria. Tra le deroghe concesse, ci sono anche quelle per l’assunzione di infermieri e il via libera per rinnovare i contratti per i due medici di ostetricia e ginecologia non obiettori che garantiscono l’operatività del Centro di riferimento regionale per l’applicazione della legge 194. Queste le deroghe concesse per Asl e ospedali della capitale: RMB 2 medici anestesisti; RMC 2 medici di chirurgia d’accettazione e d’urgenza; RMD 2 infermieri e un medico anestesista; San Giovanni un medico di neonatologia e uno di anestesia e rianimazione; San Camillo due medici per ostetricia e ginecologia non obiettori per il Centro di Riferimento Regionale per la Legge 194. Nelle Asl della Provincia di Roma le assunzioni autorizzate sono: ASL F (Civitavecchia-Tiberina) un medico di radiologia e uno per pediatria; nella Asl G (Tivoli) medico cardiologo; infine nella Asl H (Castelli) le deroghe riguardano un medico di chirurgia d’accettazione d’urgenza e un ingegnere. Queste invece le deroghe concesse nelle Asl delle province: Rieti un medico di ortopedia e traumatologia e uno per il reparto di oncologia; la Asl di Viterbo potra’ assumere un medico per la neuropsichiatria infantile; due per anestesia e rianimazione, uno per l’emodinamica dell’Ospedale Belcolle. Nella Asl di Latina si potra’ procedere all’assunzione di due medici per pediatria e uno per la chirurgia d’accettazione e d’urgenza. Infine Frosinone: la Asl potra’ assumere due medici per la neonatologia e uno per medicina. A queste vanno aggiunte le otto assunzioni autorizzate sempre entro i limiti imposti dal piano di rientro, lo scorso 28 aprile e finalizzate a rinfoltire i ranghi dei servizi psichiatrici nelle Asl di Tivoli e Castelli. In particolare la Roma G e’ stata autorizzata ad assumere 5 psichiatri, la Roma H (Castelli) 3. ”Si tratta di un altro segnale forte a tutela del diritto alla salute dei cittadini e delle loro famiglie e contro la carenza di personale conseguente al blocco del turn-over degli ultimi anni – ha dichiarato il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti – le assunzioni vanno tutte a coprire il fabbisogno di settori cruciali dell’assistenza ospedaliera con particolare riferimento all’emergenza urgenza, alla neonatologia, al funzionamento di servizi essenziali come l’emodinamica di Viterbo e il servizio della 194 operativo al S. Camillo che senza l’apporto dei due medici non obbiettori sarebbe stato paralizzato. Ritengo che dopo l’estate, la percentuale di sblocco del turn-over passera’ dall’attuale 10% al 15% e ciò determinera’ altre assunzioni mirate”.