AG.RF.(redazione).19.01,2020
La 12esima edizione della competizione di tuffi da grandi altezze torna con 8 entusiasmanti tappe ai confini del mondo, tre nuove location e, soprattutto, il ritorno di Alessandro De Rose tra i permanent diver
“riverflash” – La Red Bull Cliff Diving World Series inaugura la sua 12esima edizione e dà il benvenuto al nuovo decennio con tre location inedite, con Alessandro De Rose di nuovo fra gli atleti titolari e un circuito femminile che annovera ben otto permament diver, alla stregua di quello maschile.
Dopo un 2019 nel segno dei record per i campioni in carica Gary Hunt e Rhiannan Iffland, 24 atleti (16 permanent e 8 wildcard) provenienti da 18 diverse nazioni sono pronti a regalare momenti di pura emozione acrobatica, con tuffi in caduta libera da tre volte l’altezza olimpica a una velocità di 85 km/h. Spaziando dalle meraviglie naturali di luoghi incontaminati al fascino senza tempo di siti storici, il calendario di otto tappe della nuova stagione alternerà grandi classici della World Series, come l’Italia, la Francia, il Portogallo, la Bosnia Erzegovina e gli Stati Uniti, a tre location nuove di zecca.
Dal debutto tropicale a Bali in Indonesia, all’ingresso della capitale norvegese Oslo, fino all’attesissima finale australiana, i diver sfideranno le acque di quattro continenti, portando sulla piattaforma massima concentrazione, abilità tecnica e controllo fisico. Unico obiettivo: realizzare in soli 3 secondi il tuffo perfetto e tentare di conquistare il 12° trofeo di Re Kahekili.
Presente ad ogni tappa della World Series e in lizza per il titolo di campione 2020 ci sarà anche l’Italian Hero Alessandro De Rose, tornato nel parterre dei permanent diver dopo le ottime performance da wildcard del 2019.
La Red Bull Cliff Diving World Series coronerà i nuovi campioni in Australia a novembre, un paese mai esplorato dalla competizione, portando le emozioni della finale nel porto di Sydney. Entusiasmo alle stelle quando la quattro volte campionessa australiana Rhiannan Iffland cercherà di difendere il titolo per il quinto anno consecutivo, tuffandosi per la prima volta nella sua terra natale, sostenuta dalle migliaia di fan che affolleranno le rive del porto.
Anche se l’inglese Gary Hunt è il campione da battere, mai come in questa stagione il direttore sportivo Greg Louganis crede che la competizione possa riservare grandi sorprese, con nomi in gara del calibro di Constantin Popovici e Jonathan Paredes, ma anche con i successi imprevedibili delle nuove leve del cliff diving. Nel circuito femminile, per esempio, due giovanissime atlete hanno fatto da poco il salto di qualità, diventando permanent diver: la colombiana Maria Quintero, con i suoi 19 anni, e la tedesca Iris Schmidbauer, classe 1995.
Appuntamento al 16 maggio 2020 con la prima imperdibile gara a Bali
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