AG.RF 17.10.2023
(riverflash) – Questa sera, a Wembley i ogni dubbio, lo ha dimostrato in Champions League contro il Napoli portando avanti una partita in salita e, contro l’Osasuna, lo ha detto chiaramente. Senza difensori centrali in panchina e con una difesa improvvisata in cui Tchouameni ha agito sull’asse di difesa con la difficile missione di coprire Budimir. Lo ha completato con successo, sia il francese che l’intera squadra. Guidati da un Bellingham che ha già esaurito le qualificazioni e siamo solo alla nona giornata di campionato. Ha segnato una doppietta e ha vinto di nuovo l’MVP. Stellare. Vinicius si riunì con i suoi migliori sentimenti. Ha rivisto la porta e ha regalato il gol finale a Joselu con un’azione da puro attaccante. Bisogna abituarsi a vedere Bellingham a braccia aperte guardando lo sfondo del Santiago Bernabéu. È il suo modo particolare di ottenere il riconoscimento pubblico per la sua inaspettata produzione musicale. Alcuni record, dieci gol e tre assist nelle prime dieci partite con il Real Madrid, che supera l’inizio di Cristiano Ronaldo, che ha partecipato a due gol in meno nello stesso periodo di partite. L’inglese ha brillato ancora una volta contro l’Osasuna e non solo per i suoi gol. È vero che il suo ritmo di gol nasconde altre virtù che sviluppa come nessun altro. Copre l’ampiezza del centro campo, aiuta costantemente le difese, ha una grande capacità di intesa e associazione con i compagni e la maggior parte delle decisioni che prende con e senza palla sono corrette.
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