AG.RF.(MP).01.06.2016
“riverflash” – Roma indebitata e nel degrado più totale. Non sarà facile per il nuovo sindaco risollevare la Capitale dai tanti problemi accumulati e le “criticità”, che l’hanno resa ciò che è oggi. A tale proposito, si sono confrontati ieri sera, negli studi Sky, i canditati a sindaco Raggi, Giachetti, Meloni, Marchini, Fassina. Il primo a parlare è stato Roberto Giachetti che ha subito posto il problema del “debito”, spiegando di volerlo rinegoziare per riportare gli altissimi tassi d’interesse ad un valore attuale per far sì che la quota da pagare per i romani, possa essere alleggerita. Spero di destinare in parte le risorse che recupereremo per abbassare l’Irpef e aumentare i servizi sociali, almeno 200 milioni l’anno derivante dalla rinegoziazione”. Anche per Stefano Fassina di Si-Sel ha parlato del debito, affermando “abbiamo posto noi per primi 6 mesi fa il problema del debito, ora vedo che é un punto programmatico comune. Il mutuo del 2011 con Cassa depositi e prestiti (Cdp) é al 5%, 250 milioni ogni anno finiscono direttamente a loro. Ma la Bce ora presta a zero, dobbiamo rinegoziare quel mutuo. Con queste risorse si può fare un intervento sull’Irpef delle famiglie numerose e a basso reddito e stabilizzare le precarie della scuola d’infanzia”. La ricetta di Alfio Marchini prevede invece “un’emissione ad hoc di Btp dello Stato” e sottolinea che “dodici miliardi di debito sono attualizzati fino al 2040”. Per Virginia Raggi di M5S “il debito commissariale é intorno a 13 miliardi, 1,5 miliardi quello della gestione ordinaria. Sulla gestione straordinaria serve un audit che nessuno ha mai fatto. 44% dei debiti non sono noti e 74% dei crediti non sono noti, non sappiamo a chi i romani pagano 200 milioni l’anno. Non prometto di abbassare le tasse, sarebbe meschino in campagna elettorale. E’ un obiettivo”. Infine Giorgia Meloni: “Mi interessa il tema dei contratti derivati, sistemi finanziari discutibili, in molti casi troppo favorevoli alle banche. Bisogna rinegoziare il debito, fondamentale per abbassare le tasse in modo orizzontale, alcune si possono rimodulare”. Subito dopo si è parlato della sicurezza delle strade romane, dissestate e coperte da numerose buche: “ Il comune spende il 3 per cento bilancio per la viabilità, io mi pongo come obiettivo di trovare 500 milioni di euro per mettere in sicurezza i 65 km di strade ad alta percorrenza”, ha detto Giorgia Meloni. Roberto Giachetti invece ha indicato in “50 milioni la cifra destinata con la precedente giunta alle buche ma ci vorrebbero 150 milioni e bisogna intervenire sull’ emergenza con il numero ad hoc dove chiamare e che garantisce in 24 ore di ripararle”. Stefano Fassina ha indicato nell’1%del totale del bilancio del Campidoglio la cifra destinata ora alle buche e anche Alfio Marchini che ha sottolineato la necessità di “eseguire bene i lavori di riparazione”. Virginia Raggi ha sottolineato la necessità “di vedere come si spendono i soldi, bisogna fare gare e controlli: è stato scoperto un giro di mazzette con i quali ditte pagavano per evitare i controlli” . Secondo la Raggi poi, “Roma deve pensare all’ordinario e quindi riportare i trasporti a un livello decente; bisogna riparare le scuole che cadono in testa ai nostri figli, aiutare le persone più fragili. Non c’é possibilità di dire sì alla candidatura olimpica. Di diverso parere è Giorgia Meloni: “Si può dire sì alle Olimpiadi e riparare le buche, possiamo fare dei Giochi a basso impatto economico, possiamo celebrare grandi Olimpiadi senza spendere troppo”. “‘Criminale’ é non cogliere un’opportunità come questa e creare del bene per la città – ha dichiarato Roberto Giachetti riprendendo la contestata espressione di Raggi -, i soldi servono per lo piu’ per ristrutturare impianti già esistenti”. Stefano Fassina ricorda di aver “promosso un referendum per far decidere i romani. Ora 140 milioni l’anno servono per i Giochi, meglio con questi mettere a posto la linea Roma-Lido, sorta di carro bestiame per 60 mila persone l’anno. Buche, sicurezza della Capitale, debito di Roma, Olimpiadi: sono stati questi i temi trattati ieri sera, durante il confronto e dall’indagine avviata da sky tg24 in merito a chi tra i candidati abbia convinto maggiormente nel confronto, è emerso che la Raggi ha “convinto” il 43% delle persone, Giachetti il 20%, la Meloni il 19%, Marchini il 13%, Fassina il 5%.
Categoria: Politica | Tag: "riverflash RF", buche, confronto candidati, debito, fassina, giachetti, interessi, marchini, meloni, raggi, sicurezza di roma, sindaci
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..