27 Giu 2013
QUI LONDRA, CONDANNA BERLUSCONI: ECCO COSA NE PENSANO I MEDIA INGLESI
LONDRA (RIVER FLASH)- Silvio Berlusconi è stato condannato dal Tribunale di Milano a sette anni per favoreggiamento alla prostituzione minorile, per concussione e costrizione, nonché interdetto dai pubblici uffici vita natural durante. I giudici hanno sentenziato una pena superiore a quella richiesta dal pubblico ministero Boccassini ed hanno disposto per Ruby la confisca dei beni.
Inutile sottolineare come la notizia della condanna abbia fatto il giro del mondo ed in pochi minuti è rimbalzata su tutti i mass media che gli hanno dato un notevole risalto.
In Inghilterra la BBC ha trattato l’argomento del giorno con dovizia di particolari ma anche la stampa inglese non è stata da meno.
“Metro”, la free press londinese ha dedicato all’evento quasi una mezza pagina non disdegnando qualche frecciatina alla giustizia italiana con un “…of course he’s not in prison”, “al solito, non è in prigione”.
L’Independent si è impegnato in cronologie critiche: “Silvio Berlusconi’s legal battles have dominated italian politics for decades”, “le battaglie legali del Cav hanno dominato la politica italiana per decadi”.
Guardian e Daily Mail, hanno pubblicato sui propri siti internet la notizia della condanna, dandone ampia rilevanza. Un evento, dalla rilevanza mediatica mondiale. Ma a differenza di altri media come CNN o Al Jazeera, sarà per lo stile propriamente “British”, i quotidiani inglesi si sono soffermati, non tanto sulle vicende sessuali dell’ex premier bensì sulla condanna per concussione e la conseguente interdizione dai pubblici uffici.
FT AG RF 27.6.2013