QUESTIONE SIRIANA, ALLERTA DELLA RUSSIA SU UN POSSIBILE LANCIO DI MISSILI NEL MEDITERRANEO

AG RF FT 03.09.2013

MOSCA (RIVER FLASH) – La difficile situazione Siriana mantiene alta la tensione delle grandi potenze. E’ stata Mosca ad allertare sul lancio dei missili facendo sapere che i suoi radar di Armavir avevano registrato il lancio di due “oggetti” balistici dal Mediterraneo centrale verso le coste orientali, dove si trova la Siria. Si è pensato all’avvio di un intervento militare da parte di Francia o Stati Uniti, ma dopo un’ora e un quarto è arrivata la soluzione del giallo: Israele ha annunciato di aver effettuato un test missilistico nel Mediterraneo insieme agli Stati Uniti.

I media israeliani hanno riferito che il test sarebbe consistito nel lancio di missili Ankor Kahol (lancia blu) da basi nel Mediterraneo e dal centro di Israele. Gli Ankor sono vettori realizzati da Israele per imitare i missili Shahab iraniani nei test del sistema di difesa anti-missile Hetz, già sperimentato nell’Oceano Pacifico.

Nel frattempo Barack Obama ha chiesto al Congresso un voto in tempi rapidi per dare il via libera al raid in Siria. L’azione militare, ha detto Obama, ha lo scopo di ridurre la capacità del regime di Assad di usare armi chimiche. “Non è l’Iraq, non è l’Afghistan. Stiamo parlando di un raid limitato, proporzionato, che è un messaggio non solo ad Assad, ma anche ad altri che potrebbero pensare di usare armi chimiche anche in futuro”.