“QUESTA PARTITA E’ COME IL DERBY: NON SI GIOCA, SI VINCE”. LE PAROLE DI RUDI GARCIA E DZEKO PRIMA DI ROMA – BATE

AG.RF.(MP).08.12.2015

“riverflash” – Domani la Roma affronterà una partita “chiave” e decisiva per il prosieguo del suo cammino nella Champions Leauge: all’Olimpico infatti, (con inizio alle 20,45) i giallorossi affronteranno il Bate Borisov in una partita che sancirà il “dentro o fuori” l’Europa della squadra capitolina e naturalmente, è assolutamente vietato sbagliare….  e la Roma arriva da un periodo non felice dopo la sosta e dopo la brutta prestazione, con assessa sconfitta in casa, rimediata contro l’Atalanta….. Ecco perchè ora c’è voglia di riscatto, c’è grinta e convinzione nell’ambiente romanista, perchè questo rappresenta una specie di ultimo “banco di prova”, per non entrare in una crisi profonda, per crederci ancora, per dimostrare di esserci…. “Quella di domani è una partita come il derby: non si gioca, si vince e basta”, ha dichiarato un agguerrito Rudi Garcia, l’uomo che riesce sempre e comunque a vedere il bicchiere mezzo pieno, perchè lui in questa squadra ci crede eccome ed è convinto che domani in campo, “i suoi” daranno tutto quello che hanno: “In questo momento, siamo tutti uniti e stiamo pensando solo ad un risultato: la vittoria, non c’è altro da fare…. e non vogliamo nemmeno ipotizzare l’idea di un pareggio per sperare poi nelle disgrazie delle altre squadre… non c’è altro da fare… solo vincere….”. Le parole del tecnico arrivano subito dopo la dichiarazione del Ds Sabatini “Se affonda Garcia, affondiamo tutti….” e questo sta a dimostrare quale sia l’importanza del match di domani, ma la Roma avrà anche un’arma iun più: in uno stadio che si preannuncia quasi vuoto, a sostenere la squadra, ci sarà anche il presidente James Pallotta, per supportarla e “spingerla” ad uscire da un momento negativo. Anche Edin Dzeko, presente insieme a Garcia, in confrenza stampa, è sulla stessa lunghezza d’onda, nonostante abbia segnato pochi gol (contrariamente alle previsioni), forse anche perchè ultimamente, gli sono arrivati veramente pochi palloni giocabili: “Se ho segnato pochi gol è solo colpa mia”, ha dichiarato il centravanti bosniaco,ho giocato in diverse squadre e mi è già capitato di segnare meno gol, ma si tratta di situazioni momentanee, tornerò a segnare tanti gol, perchè ho tanta voglia di vincere  e comunque il campionato è ancora lungo”. Insomma la squadra “candidata” allo scudetto (perchè così si vociferava ad inizio campionato), domani sera si giocherà tanto del suo cammino calcistico e quella contro il Bate sarà l’opportunità giusta per dimostrare ciò che i giallorossi hanno nelle loro potenzialità: ora quindi, sono chiamati al raggiungimento di un altro importante traguardo….con la testa, con i piedi, con la grinta e con il cuore…. perchè quella di domani è un’opportunità troppo ghiotta… per lasciarla sfuggire….