PUTIN A ROMA, IERI CAPITALE BLINDATA: COLLOQUIO CON IL PAPA, MATTARELLA E CONTE

AG.RF.(redazione).05.07.2019

“riverflash” – E’ stata una giornata intensa quella di Putin ieri a Roma: nella Capitale blindata, il presidente, dopo essere atterrato a Fiumicino, è stato ricevuto in udienza da papa Francesco, accolto in Vaticano dal prefetto della Casa Pontificia, mons. Georg Gaenswein, che l’ha accompagnato da Papa Francesco, insieme al suo seguito. Tra i due c’è stata una calorosa stretta di mano negli appartamenti papali, dopo un’ora di ritardo, che di conseguenza ha fatto ritardare anche l’appuntamento previsto a Palazzo Chigi per le 15. Vladimir Putin ha incontrato poi, sia Mattarella che Conte ed ha espresso la sua preoccupazione: “La situazione sul campo peggiora. Occorre «unire gli sforzi per far cessare i combattimenti, riavviare il dialogo, aiutare il popolo libico a ristabilire lo Stato». La preoccupazione di Putin ha una motivazione precisa. È questa la notizia che ha portato a Roma: centinaia di combattenti islamici, provenienti dalla Siria, stanno affluendo in Nord Africa. Nuova benzina sul fuoco della guerra civile. Ma il leader del Cremlino pone anche un limite al ruolo della Russia: è la Nato che ha bombardato e distrutto la Libia anche come entità politica Mosca può dare una mano, «ma non vogliamo essere coinvolti per primi. Parole chiare e inequivocabili che indicano come ci sia la volontà di collaborazione tra l’Italia e la Russia. “Tra i due Paesi i rapporti sono ottimi” ha ribadito. E la lunga giornata si è conclusa con la cena a Palazzo Madama: presenti oltre al presidente russo Vladimir Putin e al premier Giuseppe Conte, anche i due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi e il suo omologo russo Sergej Lavrov. Al termine della cena Putin è andato allo scalo di Fiumicino dove ha incontrato Silvio Berlusconi, prima di ripartire.