AG.RF. 07.03.2016 di Giuseppe Licinio
“riverflash” – E’ Roberto Giachetti il candidato/sindaco del centrosinistra per la città di Roma, con il 64% dei voti. A Napoli a vinto invece, Valeria Valente con il 47%, che si è imposta ad Antonio Bassolino (41%), mentre a Trieste la vittoria è andata a Roberto Cosolini (sindaco uscente) e a Bolzano, l’ha spuntata Renzo Caramaschi. Ma al di là delle percentuali di voto, il dato più significativo è stata la scarsa affluenza, un vero e proprio crollo di presenze, tanto che molti seggi sono rimasti vuoti.
E proprio sull’astensione è nata subito la polemica all’interno del Pd, perché è fuori dubbio che l’astensionismo, ha di fatto certificato un disagio, presente nel centrosinistra, che non preoccupa molti al suo interno. In ogni caso, nelle 6 città in cui si votava, (Roma, Napoli, Trieste, Bolzano, Grosseto e Benevento) le operazioni si sono svolte regolarmente, anche se non sono mancati episodi di intolleranza e addirittura di vandalismo verso alcuni seggi a Roma. Infatti, in alcuni gazebo sono stati rubati di notte tavoli e sedie, mentre al circolo Pd di Tor Bella Monaca è stato inserito del silicone nella serratura per impedire l’apertura.
A largo Appio Claudio i centri sociali hanno compiuto un blitz con foto di Carminati e Buzzi, protagonisti dell’inchiesta su Mafia Capitale. A Napoli si sono registrati momenti di tensione in alcuni seggi a San Pietro a Patierno, Secondigliano, Chiaiano e Soccavo: si sono presentati al voto alcuni gruppetti di persone notoriamente legate al centrodestra napoletano che volevano votare e che sono stati riconosciuti dagli scrutatori e dai rappresentanti dei candidati. In qualche caso si trattava anche di consiglieri circoscrizionali di centrodestra che portavano persone al voto. Tensione in qualche seggio di Barra e Secondigliano, anche per tentativi di intimidazione a chi si recava al voto, che però sono rapidamente rientrati.
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