PRESENTAZIONE IN CAMPIDOGLIO DEL NUOVO PROGETTO PER IL CSIO PIAZZA DI SIENA 2013

(riverflash) – Oggi in Campidoglio Fise e Roma Capitale hanno presentato alla stampa il nuovo progetto per l’allestimento dell’ottantunesimo Concorso Ippico di Piazza di Siena. Il nuovo progetto, come si è potuto evincere dai numerosi interventi dei partecipanti, è stato ideato per esaltare al massimo la cornice unica rappresentata da Villa Borghese e dalla location di Piazza di Siena. Si è voluta garantire la massima tutela di questo storico sito dove, sin dall’inizio degli anni ’20, i migliori cavalli e cavalieri di tutto il mondo hanno scritto la storia dell’equitazione internazionale. “La nuova veste del Concorso Ippico Internazionale a Piazza di Siena è nata dall’esigenza di coniugare l’aspetto sportivo con quello paesaggistico di Villa Borghese… – ha evidenziato Antonella Dallari, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri – Un progetto creato in sinergia con Roma Capitale, del quale la Fise ha sposato ogni indicazione. Sarà un concorso rinnovato che potrà essere vissuto in modo più dinamico dai romani e dai turisti. Tutto l’allestimento è stato alleggerito. Le capienti tribune che recentemente assicuravano oltre 4000 posti e che insistevano sul manto erboso dell’area prospiciente la Casina di Raffaello, quest’anno sono state eliminate, sostituite da 29 palchi a bordo campo (ciascuno per 35 persone) che saranno posizionati nell’anello di ghiaia che circonda l’ellisse di gara e da una pedana, posizionata sempre nel parterre, capace di accogliere trecento ospiti. Le uniche tribune rimaste, entrambe nel lato di ingresso dei cavalli saranno quelle “tecniche” per cavalieri e addetti ai lavori e non potranno ospitare insieme più di 650 persone. E’ stato ridotto anche il numero delle tende nel Villaggio Ospitalità (da 24 a 17). L’obiettivo perseguito è quello di salvaguardare l’ambiente e migliorare la visione, offrendo maggiori servizi”. Dello stesso avviso è stato anche Umberto Broccoli, Sovraintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale: “I beni culturali sono rappresentati anche dai così detti beni immateriali e tra questi c’è sicuramente il concorso ippico di Piazza di Siena. L’anello di Piazza di Siena nasce alla fine del ‘700 dalla volontà dei Borghese di rendere omaggio allo storico Palio di Siena. Il cavallo quindi, è decisamente connaturato nel contesto di Villa Borghese. Il progetto risponde alla necessità di trovare un compromesso per tutelare entrambi questi beni, la villa e il concorso che dal 1920 è un evento di grande spessore culturale e sportivo”. In attesa della storica manifestazione, quindi, i lavori sono già iniziati per rendere l’edizione numero 81 del Concorso Ippico l’ennesimo grande successo dell’equitazione capitolina.

di Gianluca Stisi (AG.RF  08.05.2013)