16 Mag 2013
Presentato il XXXIII Golden Gala, “i reali dell’atletica”.
(riverflash) – E’ stato presentato oggi nella sala conferenze dello Stadio Olimpio la 33° edizione del Golden Gala, connessa al Circuito Internazionale Diamond League. Il titolo “i reali dell’atletica” sintetizza alla perfezione l’importanza della manifestazione, in programma a Roma nella serata del 6 Giugno ed intitolata all’indimenticato Pietro Mennea scomparso il 21 Marzo scorso, che porterà a Roma il gotha dell’atletica mondiale. 38 atleti medagliati alle Olimpiadi di Londra e 36 degli ultimi Mondiali di Daegu, con la partecipazione dell’uomo più veloce del mondo, Usai Bolt, e con una massiccia presenza di talenti italiani (20) pronti a farsi valere in ognuna delle discipline presenti. La presentazione è stata aperta dall’intervento del presidente FIDAL, Alfio Giomi: “Il Golden Gala è un gioiello che ci è stato consegnato e che ci impegneremo a rendere sempre più brillante. Malgrado il momento difficile che sta attraversando il nostro Paese, a me non piace piangermi addosso perché siamo ancora ricchi di personalità e la nostra federazione è una punta di diamante del movimento sportivo nazionale. Il Golden Gala serve anche a dimostrare che si possono organizzare grandi eventi perché poggiano sulla consistenza di un grande movimento sportivo. In tal senso va la nostra attenzione al mondo della scuola, non inteso solo come ricerca di atleti, ma perché da qui proviene la stragrande maggioranza dei nostri tecnici. Dobbiamo valorizzarlo al massimo anche perché in Italia siamo, forse, ad una svolta epocale con la ministra Josefa Idem che, non a caso, vuole che “Sport” si scriva con la “S” maiuscola. Lei viene dal nostro mondo e si avverte chiaramente che parla la nostra stessa lingua”. “Per il CONI – ha proseguito il vice presidente del CONI, Giorgio Scarso – è doveroso affiancare una federazione come quella dell’atletica per un evento prestigioso quale è il Golden Gala. Fa piacere anche vedere tanti nomi italiani in gara il 6 giugno allo Stadio Olimpico perchè significa offrire loro una bella vetrina per crescere ancora e dimostrare di poter essere lì, tra i “Reali dell’atletica”. “Siamo in una fase di cambiamento – ha aggiunto Luciano Buonfiglio, presidente FICK e prossimo vice presidente CONI – il cambiamento produce spesso effetti eclatanti. Faccio i complimenti al presidente Giomi perchè sta facendo bene e, soprattutto, lo sta facendo sapere a tutto il Paese”. Nel corso della conferenza stampa è stato anche presentato il logo dedicato a Pietro Mennea che verrà posto sulle divise della Nazionale italiana ai prossimi Mondiali di Mosca (10-18 agosto). L’immagine (realizzata dal grafico Luca Leonardi) porta impresso il nome di Mennea e unisce l’idea della freccia azzurra a quella della curva dei 200 metri. La specialità nella quale ha stabilito il record mondo (19.72) a Città del Messico nel 1979 e poi conquistato l’oro olimpico a Mosca 1980. Imprese che lo hanno reso un mito intramontabile. Prima del termine della presentazione è stato lasciato un doveroso spazio agli atleti presenti, che si sono espressi con grande gioia e spontaneità: “Dopo la splendida esperienza dello scorso anno – ha dichiarato la primatista nazionale dei 100hs, Marzia Caravelli – voglio migliorarmi ancora. Nonostante il problema fisico che ho accusato a Londra sono felice di come è andata la mia Olimpiade, perché ho dato tutta me stessa in ogni momento. Ed è questo che deve fare un’atleta. Ora ho interrotto le mie attività lavorative e posso considerarmi un’atleta a tempo pieno: vivo a Roma da molti anni, mi alleno due volte al giorno allo stadio della Farnesina, spesso vado all’Acqua Acetosa. Anche per questo motivo essere in pista al Golden Gala per me è un’emozione speciale”. “La rivalità tra me, Marzia Caravelli e Micol Cattaneo – ha replicato il bronzo europeo e primatista nazionale dei 60hs, Veronica Borsi – ha fatto crescere il livello di tutto l’ostacolismo italiano. Al Golden Gala scendiamo in pista per confrontarci con le migliori e per me è meraviglioso, io adoro la competizione…”. A guidare la partecipazione italiana del salto triplo ci sarà, fisico permettendo, anche il bronzo olimpico Fabrizio Donato, che nella sua specialità affronterà tra gli altri l’oro di Londra Christian Taylor ed il compagno di nazionale in azzurro, e campione europeo indoor, Daniele Greco. “Alla mia “tenera età” io non vado certo in pedana per fare presenza. Al Golden Gala mi dispiacerebbe non esserci, l’Olimpico lo sento casa mia e questo è uno stimolo in più per essere competitivo. Al momento sto abbastanza bene, ho perso una ventina di giorni ad aprile per un problema al soleo e per un po’ non ho potuto balzare. Ho fatto parecchio lavoro alternativo, ora mancano tre settimane e ancora non sono in grado di dirvi se ci sarò, ma ci metterò tutto me stesso. Ci sarà il Campione Olimpico, Christian Taylor, ma io l’ho già battuto una volta in Diamond League. Avere in casa un avversario giovane e forte come Daniele Greco è sempre un grande stimolo: siamo amici, lui è fortissimo, ma perdere non piace a nessuno…”. Sfida e rivalità, commozione ed emozione, il tutto nel ricordo di uno sportivo eccezionale: appuntamento, dunque, al 6 Giugno con un’altra entusiasmante edizione dello storico Golden Gala.
Gianluca Stisi (AG RF 16.05.2013)