21 Ott 2013
PRESENTATO A MILANO «TOURISMFORSPORT» CHE SI PROPONE DI SOSTENERE UN TURISMO SPORTIVO VIRTUOSO
AG.RF 20.10.2013
(riverflash) – Nuove figure professionali, formazione e qualificazione: il boom del turismo sportivo, secondo per numero solo ai percorsi e ai flussi legati alla religione, analizzato nel corso del Convegno Tourismforsport che, dopo la giornata internazionale, con le testimonianze di esperti e diplomatici da Russia, Turchia, Brasile e Stati Uniti, ha chiuso i lavori il 16 ottobre con un focus sull’Italia.
All’Idroscalo di Milano, sede degli eventi sportivi di Expo 2015, il Presidente regionale del Coni Pierluigi Marzorati ha ricordato come nella sua vita da atleta abbia visto piccole grandi località trarre benefici da eventi sportivi. Il Generale Antonio Pennino, Comandante Militare Esercito “Lombardia”, ha sottolineato l’aspetto della crescita culturale e d’immagine legata allo sport col proprio gruppo agonistico e non solo: oggi un atleta militare conosce lingue straniere e nuove forme di tecnologia e comunicazione. Il Generale si è inoltre soffermato sulla sempre più crescente voglia di sinergia con enti ed istituzioni anche relativamente all’apertura degli spazi militari.
Per l’amministratore delegato di Coni Servizi, Alberto Miglietta, c’è un patrimonio di tradizione ed impianti, ramificazione sul territorio e crescente qualità professionale che, pur in un periodo di crisi, lascia intravvedere margini di sviluppo per un discorso legato allo sport ed alla valorizzazione del territorio, con il Coni in prima linea in questo processo. Sull’interessante tema “le strade dello sport” è intervenuta la responsabile pianificazione territoriale ANAS Ilaria Coppa, che ha sottolineato come sui sentieri dell’Italia puntualmente si ritrovano numerosi sportivi, appassionati e agonisti.
Il rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, ha evidenziato che il ruolo degli Atenei, motore per lo sviluppo della cultura ma anche di eventi sportivi, come le Universiadi, che possono avere importanti ricadute economiche sul territorio. Promuovere il turismo attraverso la formazione è stato il tema affrontato nella relazione di Susanna Mensitieri dell’Università Luiss di Roma.
Antonio Barreca, Direttore Generale Federturismo Confindustria, ha sottolineato come sia necessario un cambio di mentalità nell’affrontare i nuovi flussi turistici e le esigenze dei nuovi turisti. La località deve venire incontro alle esigenze del turista che sempre più cerca una venue capace di soddisfare le sue esigenze, come quella di fare sport in vacanza.
Nuove forme di aggregazione e competitività anche nei prezzi, una burocrazia più snella. È quanto ha chiesto Stefano Fiori, Ceo del Gruppo Univers, dopo l’intervento del presidente del Comitato Paralimpico Lombardia Pierangelo Santelli che ha evidenziato con amarezza come molti impianti sportivi continuino a essere inadeguati per i diversamente abili.
Conclusioni affidate al Sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha evidenziato come grazie ai Grandi Eventi Sportivi – peraltro finanziati con denaro proveniente da fondi europei e destinati unicamente alla promozione – il Comune partenopeo abbia rilanciato l’immagine della città: dalle due tappe delle World Series di America’s Cup di Vela, alla partenza con circuito cittadino del Giro d’Italia, alla Coppa Davis di tennis. Napoli ha fatto così incrementato decisamente le presenze turistiche in città.
Vivace il dibattito con il sindaco de Magistris, incalzato dalle domande di Charles Camenzuli, Segretario Generale delle Stampa Sportiva Europea, e di Andrea Cozzi, Presidente del Comitato organizzatore del Convegno. Cozzi ha lanciato ufficialmente il progetto TourismforSport che porterà alla nascita di corsi per qualificatori chiamati a certificare che le località rispettino parametri fondamentali per un turismo sportivo virtuoso: dai trasporti, alla presenza in loco di strutture sportive attrezzate, cultura e tempo libero. Domanda e offerta turistico sportive si incontreranno virtualmente in una piattaforma web.