POSTI LETTO CHIUSI PER FERIE NEGLI OSPEDALI ROMANI

AG.RF. (redazione) – 22.07.2013

“riverflash” – Anche i posti letto vanno in vacanza negli ospedali romani e molti reparti restano chiusi per ferie. Il mese di agosto si presenta difficile per la sanità romana: con gran parte del personale che va in ferie, per garantire un’assistenza adeguata ai pazienti, molti reparti negli ospedali verranno accorpati e posti letto tagliati. Dai dati raccolti dalla Uil Fpl risulta quanto appena detto: all’ospedale San Filippo Neri, sono stati accorpati i reparti di Otorinolaringoiatria, Maxillo facciale e Oculistica, mentre la Cardiologia è insieme alla la Cardiochirurgia toracica e l’Oncologia alla Broncopneumologia. Tale soluzione, secondo il sindacato, si “traduce” in un taglio dei posti letto che ammonta a circa il 30%. Ma non è tutto perché alla Uil risulta anche una situazione simile al Sant’Andrea, dove i posti letto tagliati sarebbero circa il 25%. Dall’inizio del mese di luglio, si registrano difficoltà negli ospedali romani e anche l’attività operatoria di elezione ha subito un rallentamento: tutto ciò si ripercuote anche negli ambulatori specialistici dove le prestazione si sono ridotte notevolmente. L’accorpamento dei reparti dovrebbe risolvere il problema dell’operatività del personale medico in un momento in cui molti di essi sono in ferie ma “non risolve il problema del sovraccarico di lavoro – ha commentato Paolo Dominici della Uil Fpl di Roma – e questo sta diventando ormai un malcostume perché chi rimane, viene sottoposto ad un carico di lavoro eccessivo e ad uno stress non indifferente. Proprio per il fatto di essere in pochi, i medici spesso vanno a lavorare anche se non in buone condizioni fisiche e ciò accade per non gravare sugli altri colleghi. Urge quindi un piano organizzato negli ospedali che metta al riparo dalle casualità che creano difficoltà e disagi ai cittadini e al personale”.