AG.RF.(MP).09.12.2014
“riverflash” –Dunque, facendo un passo indietro, il nuovo bando “per ragioni di decoro e legalità nella piazza”, dettava le nuove regole in base alla quali, il numero dei banchi consentiti, avrebbe dovuto passare da 115 a 73 e limitare la vendita della merce a soli articoli natalizi. I commercianti hanno partecipato al bando, ma poi nessuno è passato dal parlamentino di via della Greca per ritirare le concessioni. E a seguito di ciò, la piazza che avrebbe dovuto essere animata dalle “rinomate” bancarelle, già dal 2 dicembre, è rimasta vuolta. A seguito di ciò, la protesta di ieri di alcuni commercianti, che avevano chiamato a raccolta anche i cittadini a supporto della loro azione (nella piazza è stato anche organizzato un corteo funebre con una bara di cartone e un prete finto). “Il Municipio ha rubato ai romani un momento di festa”, hanno dichiarato i commercianti presenti e per protesta e solidarietà, sono rimasti chiusi anche la giostra e gli spettacoli viaggianti. “Il 18 il Tar si esprimerà sul ricorso presentato in Tribunale dagli ambulanti che chiedono il ripristino del vecchio bando”, mentre si viene a sapere che a gennaio dovrebbe esserci un tavolo con Apre Confesercenti e commercianti per riscrivere il bando. Il sindaco Marino, è intervenuto nella vicenda dichiarando che per piazza Navona devono valere le stesse regole di legalità che questa città non ha mai voluto far rispettare. Quest’estate abbiamo ricevuto le proteste dei ristoratori perchè abbiamo deciso di far rispettare la legge sull’occupazione del suolo pubblico. Noi ci teniamo che ci sia il commercio ma tutto deve avvenire all’interno della legalità e della trasparenza”.
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