PERQUISITE LE SEDI DI 41 SOCIETÀ DI CALCIO, INDAGATE PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, RICICLAGGIO E FATTURE FALSE

(riverflash) – La Procura di Napoli ha affidato alla Polizia Tributaria e alla Guardia di Finanza un’indagine ai fini di stabilire presunte irregolarità nella stipula dei contratti dei giocatori di calcio professionisti. Evidentemente qualcosa che va oltre alle fatture confiate perché l’accusa è di “associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale mediante sistematica fatturazione di operazioni negoziali inesistenti”.

I reati ipotizzati dai pm, a vario titolo, sono inoltre “associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio”.

Indagati oltre al Napoli i maggiori club italiani tra le 41 sedi perquisite. Un elenco che comprende Juventus, Milan, Lazio, Roma e Inter.

In particolare la Procura di Napoli indaga sui rapporti fra club e calciatori rappresentati dai procuratori sportivi Alejandro Mazzoni e Alessandro Moggi. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Melillo e dai pm Ardituro, Capuano, Ranieri e De Simone.

Sono oltre 50 gli accordi tra società di calcio, procuratori e giocatori su cui sta indagando la Guardia di Finanza: tra questi ci sono quelli dell’ex attaccante del Napoli Lavezzi e del centrocampista del Milan Nocerino. Tra gli altri anche quello di Ciro Immobile e di Giuseppe Sculli.

AG.RF  25.06.2013