Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

“PERDONATE LE DONNE PENTITE CHE HANNO ABORTITO”: IL MESSAGGIO DEL PAPA

L'udienza generale del Mercoledì di Papa Francesco

AG.RF.(MP).03.09.2015

“riverflash” – Il prossimo 8 dicembre, inizierà l’anno giubilare e verrà aperta la porta santa. Proprio nell’imminenza di questa occasione, papa Francesco ha rivolto un messaggio a tutti i sacerdoti, che avranno ora la facoltà di concedere il perdono a tutte le donne, che hanno abortito e a tutti coloro che lo hanno procurato, a patto che siano veramente “pentiti” e chiedano il perdono. Attualmente questa facoltà è riservata solo ai vescovi, ma ora viene attribuita a tutti i preti del mondo. Ma c’è anche un altro messaggio di papa Francesco, rivolto implicitamente ai governi: “Il Giubileo ha sempre costituito l’opportunità di una grande amnistia, destinata a coinvolgere tante persone che, pur meritevoli di pena, hanno tuttavia preso coscienza dell’ingiustizia compiuta e desiderano sinceramente inserirsi di nuovo nella società portando il loro contributo onesto” e ciò varrà anche per i carcerati, che avranno la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria nelle loro celle.  “Ogni volta che passeranno per la porta della loro cappella, rivolgendo il pensiero e la preghiera al Padre, questo gesto potrà significare per loro il passaggio della Porta Santa, perché la misericordia di Dio, capace di trasformare i cuori, è anche in grado di trasformare le sbarre in esperienza di libertà”. Un bellissimo messaggio dunque, per tutti coloro che “hanno sbagliato, si sono pentiti” e vogliono ora iniziare una nuova esperienza di vita. Ma come ottenere l’indulgenza plenaria? Per tutti gli ammalati o coloro che sono impossibilitati ad uscire di casa, sarà sufficiente partecipare alla Santa Messa e alla preghiera comunitaria, attraverso i vari mezzi di comunicazione, mentre per ottenere l’indulgenza in generale, “le modalità” restano le solite di sempre: partecipare alla messa, confessarsi, ricevere la comunione, recitare il credo e le preghiere secondo le intenzioni del papa, oltre  ovviamente, attraversare la porta santa, ma non solo a San Pietro, perché il Pontefice ha indicato che in tutte le cattedrali, nei santuari e nelle chiese stabilite dal vescovo diocesano ci sia una porta santa.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*