PENSIONI: MINISTERO DEL LAVORO E INPS, NUOVI SERVIZI ON LINE

(riverflash) – L’obiettivo è quello di una maggiore chiarezza e informazione sul futuro previdenziale dei lavoratori italiani: nelle prossime settimane infatti, saranno attivi 3 nuovi servizi on line ai quali si è arrivati grazie alla stretta collaborazione tra il Ministero del Lavoro, l’Inps e l’Adepp,  (Associazione delle Casse previdenziali che gestiscono la previdenza obbligatoria dei liberi professionisti). Grazie a questi nuovi servizi quindi si potrà conoscere il proprio conto pensionistico, fondamentale per comprendere la propria prestazione previdenziale e le variabili che rendono possibile il calcolo o la proiezione. Il percorso viene scandito da un calendario preciso, articolato in tre fasi distinte: la prima riguarda l’Estratto Conto Integrato; la seconda, il rilascio del servizio in grado di calcolare la pensione e la terza sarà la definizione del servizio “Simulatore della pensione”. L’Eci (Estratto Conto Integrato), da  la visione completa della contribuzione previdenziale individuale, con una sola operazione di consultazione ed è rivolto a circa 6 milioni di lavoratori che hanno contributi previdenziali versati in differenti gestioni Inps o presso diverse Casse previdenziali. Entro il mese si aprile quindi sarà possibile consultare il proprio Eci tramite il sito dell’ente previdenziale presso cui vengono versati i contributi. Oltre alla consultazione, sarà possibile avere anche indicazioni circa eventuali buchi o incongruenze. I periodi riguardanti la posizione assicurativa del contribuente, saranno quindi tutti consultabili anche se maturati presso enti, casse, fondi e gestioni diverse, inclusi i periodi figurativi, i riscatti e le ricongiunzioni.  Dove si può consultare l’Eci? Sui portali degli enti che forniscono le informazioni previdenziali al Casellario dei Lavoratori Attivi, istituito presso l’Inps (Inps, Enasarco e Casse previdenziali degli ordini professionali); ogni contribuente potrà verificare la propria posizione contributiva on line, con accesso personalizzato, sul portale dell’ultimo Ente in cui risulta iscritto. Il servizio è interattivo e permette la segnalazione di eventuali problemi e incongruenze, che vengono indirizzate all’ente di competenza. Sempre dal mese di aprile verrà poi attivato sul sito dell’Inps (www.inps.it) il “Calcolatore della pensione” che permetterà agli iscritti all’Inps di conoscere (come previsione) la data del proprio pensionamento e l’importo presuntivo della pensione. Nella prima fase (da aprile) potranno accedere al servizio solo i lavoratori iscritti all’Inps nati prima del 31 dicembre 1955, che sono in possesso di contribuzione accreditata in una sola delle seguenti gestioni: Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti; Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti); Gestione separata. Inoltre, solo per coloro che hanno contributi accreditati sia nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti sia nella Gestione separata, il servizio consente anche il calcolo della pensione in regime di totalizzazione tra le due gestioni. Il servizio non potrà invece essere utilizzato da chi è già titolare di pensione. Nei prossimi mesi verrà attivato in modo progressivo a tutti i lavoratori che si avvicinano al conseguimento dei requisiti di pensione. E a breve arriverà anche un “simulatore della pensione”: per coloro i quali la pensione è ancora lontana e non è possibile formulare ipotesi  sufficientemente attendibili di calcolo della pensione (per via delle troppe le variabili), è in corso di realizzazione una procedura che consentirà in ogni caso di eseguire una simulazione del calcolo della propria pensione.

AG.RF. (MP) 20.03.2013